Tratto da OttolinaTV
¡Desaparecinema!
Ep. 20
Ho finalmente deciso di affrontare la puntata che mi spaventa dall’inizio di questa avventura con Desaparecinema. Su Lynch non ha senso fare una sola puntata: perché coi suoi film e serie TV ha creato una mitologia pari se non superiore a quella di Lovecraft con i suoi miti di Chtulhu e anche 90 minuti non sarebbero sufficienti. Per capire l’enormità di ciò che ha fatto Lynch: ha appunto creato un mondo complesso e coerente, oggetto di culto in tutto il mondo nonostante abbia vissuto travagliatissime vicende produttive praticamente ogni singola volta che ha fatto un film e anche mentre non li faceva. Nonostante non trovasse mai i soldi, gli cancellassero le serie TV, gli interrompessero i film ai nastri di partenza, glieli rimontassero e gli bocciassero i pilot di serie. Praticamente Lynch è come Cuba: gli hanno imposto da decenni un embargo senza precedenti eppure ha ancora la migliore sanità del mondo ed è ancora lì che lotta contro l’imperialismo statunitense. Voglio vedere la Germania come starebbe se negli ultimi decenni fosse stata sotto embargo. So’ bboni tutti così. Come dite? Adesso sta messa malissimo? Ecco appunto. Insomma di Lynch si può parlare solo per assaggi, impossibile strutturare un discorso compiuto cercando di ingabbiare la sua opera immensa e stratificata dentro un discorso qualsivoglia. Perciò ogni puntata che dedicherò a Lynch riguarderà solo uno dei mille possibili aspetti del suo cinema. Iniziamo con un personaggino che lo ha ossessionato per anni e su cui ha fatto, come minimo: una serie in tre stagioni, un brano musicale, almeno un film (ma forse tre) e un film incompiuto, insieme a Mark Frost. E, ovviamente, OCCHIO AGLI SPOILER!