di Giuseppe Salamone
Mentre l’Occidente cerca di “isolare” la Russia, Mosca rafforza i suoi legami internazionali, soprattutto con l’Africa. Nonostante le narrative di isolamento provenienti dall’Occidente, la Russia si dimostra un attore globale influente e sempre più connesso.
In questi giorni, a Sochi, si tiene la prima conferenza ministeriale del Russia-Africa Partnership Forum, con l’obiettivo di approfondire e istituzionalizzare la cooperazione tra Mosca e il continente africano. L’evento ha visto la partecipazione di circa cinquanta delegazioni africane, sottolineando l’ampia adesione dei Paesi africani alla visione di una collaborazione strategica e duratura con la Russia.
Accordi Concreti e Obiettivi Strategici:
Al termine della conferenza è stata adottata una dichiarazione congiunta, supportata da accordi specifici, come confermato dal Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Questo documento rappresenta un piano d’azione concreto per la partnership, evidenziando:
il sostegno russo agli Stati africani in vari ambiti, compresa la lotta al terrorismo;
la volontà di superare le barriere imposte dall’Occidente per migliorare e semplificare i meccanismi di scambio commerciale;
l’importanza dei vertici Russia-Africa come occasione per sviluppare nuove aree di cooperazione economica, scientifica e politica.
Il Messaggio di Putin ai Leader Africani:
Il Presidente Vladimir Putin ha inviato un messaggio ufficiale ai partecipanti, sottolineando il crescente prestigio internazionale dei Paesi africani e il loro ruolo nelle grandi questioni internazionali, come attori costruttivi e promotori di pace. Putin ha ribadito l’importanza di costruire un mondo multipolare, equo e basato sul rispetto del diritto internazionale, libero da discriminazioni, pressioni e sanzioni. Questo messaggio riflette l’intenzione della Russia di supportare l’Africa come partner su un piano di completa parità.
Punti Chiave del Discorso di Lavrov:
Durante la sessione plenaria, Lavrov ha ribadito l’impegno russo verso l’Africa, confermando che:
la Russia continuerà a offrire il suo sostegno ai Paesi africani in ambiti critici come la lotta al terrorismo, lo sviluppo economico e la sicurezza;
– i legami commerciali tra Russia e Africa si espanderanno, superando le difficoltà create dall’Occidente; – la cooperazione è rafforzata dal ritmo costante di incontri ad alto livello tra Russia e Africa, come testimoniato dai nuovi progetti già firmati durante la conferenza.
Incontri Bilaterali di Alto Profilo:
A margine della conferenza, a Sochi si è svolto un importante incontro tra il rappresentante speciale russo per il Medio Oriente e l’Africa, Mikhail Bogdanov, e la vice ministra delle Relazioni Internazionali del Sudafrica, Thandi Moraka. I due rappresentanti hanno discusso dell’espansione della cooperazione strategica tra i due Paesi in ambito commerciale, scientifico e tecnologico. Entrambi hanno riaffermato il loro impegno a rafforzare il dialogo politico e a coordinare le loro azioni nei consessi internazionali, come ONU, BRICS e G20, per affrontare insieme le sfide comuni in Africa e Medio Oriente.
Un’alleanza che sfida il concetto di “isolamento”:
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che la conferenza “ha disilluso le sporche speranze” di chi in Occidente aspirava a un isolamento della Russia. Con decine di incontri bilaterali tra il Ministro degli Esteri Sergey Lavrov e i rappresentanti africani, l’evento a Sochi sottolinea la solidità delle alleanze che Mosca continua a costruire.
* Coordinatore della Commissione Esteri dell’Osservatorio
11 nov 2024