In questo video del 1999 vediamo il presidente statunitense Joe Biden ammettere di aver ispirato un crimine di guerra: ossia i bombardamenti USA/NATO su Belgrado. Una campagna indiscriminata di bombardamenti a tappeto durata dal 24 marzo al 10 giugno 1999.
«Sono stato io a suggerire di bombardare Belgrado. Sono stato io a suggerire di inviare piloti statunitensi e far saltare tutti i ponti sul Danubio», scandisce incredibilmente Biden.
L’aggressione militare della Nato alla Jusoslavia di Slobodan Milosevic venne denominata Allied Force, e vedeva coalizzate 13 nazioni, tra cui l’Italia di Massimo D’Alema, contro la Jugoslavia. Il 24 marzo alle due del mattino ci furono i primi bombardamenti, che durarono sino al 10 giugno successivo. Come si ricorderà, furono bombardati non solo obiettivi militari, peraltro scarsamente danneggiati, ma soprattutto strutture e infrastrutture civili, come ponti, case, stazioni, edifici pubblici. In molti di questi episodi vennero coinvolti civili, autobus, treni, autovetture, per un totale di circa 2500 morti, tra cui molti bambini, e centinaia di feriti, oltre ai danni materiali, incalcolabili. Fu anche bombardata volontariamente la stazione tv di Belgrado con tutti i lavoratori all’interno.
16 Marzo 2022