Care compagne,
care Donne del Movimento Operaio di Pomigliano, così come vi siete presentate nel vostro Appello, rispondiamo calorosamente alla vostra lettera e vi esprimiamo subito la nostra militante vicinanza e la nostra fattiva solidarietà di classe.
In questi anni, proprio nel mentre si fa più spietato l’attacco padronale al proletariato, alle sue condizioni di lavoro e di vita, alle stesse condizioni politiche e sindacali entro cui esso afferma e persegue l’obiettivo della liberazione di tutti dall’oppressione e dallo sfruttamento del capitale, proprio ora si fanno più chiare e nette le scelte che, insieme, in tutti i Paesi, si devono operare.
Non è più tempo di incertezze, di confusioni, ed è giusto affermare, come voi affermate, che “ la necessità della ricostruzione di un percorso di classe a tutto campo è nell’interesse di tutti “ e, laddove ciò non sia già avvenuto, “ riorganizzare idonei strumenti sindacali e politici all’altezza della situazione “.
Accogliamo con entusiasmo questi vostri intenti, manifestati in un quadro di debolezza che assolutamente non ci può vedere indifferenti, e che anzi ci impegna ad una particolare attenzione, ad una comune e fraterna operosità di classe.
Conosciamo, sul piano della storia e su quello delle idee e degli ideali rivoluzionari, quanto sia stato importante l’apporto della classe operaia italiana alla battaglia del proletariato di tutto il mondo e, quindi, sappiamo come sia importante, per noi tutti, che ciò ritorni ad essere vero, concreto.
Per le nostre vite, così difficili ma così appassionate, per l’avvenire luminoso delle future generazioni proletarie, deve essere sempre più significativa la coscienza del comune destino di lotta e liberazione, dell’alternativa netta cui ci pone il presente bivio della storia, così come scrivevano i nostri grandi maestri Karl Marx e Friedrich Engels, l’alternativa tra la vittoria della classe operaia o la comune rovina di tutte le classi.
Sono ancora Marx ed Engels a ricordarci che : “Il vero risultato delle lotte operaie non consiste tanto nel loro successo immediato quanto nella crescente solidarietà dei lavoratori” ed è, quindi, seguendo il loro insegnamento, che ci rivolgiamo a voi con spirito fraterno e solidale, che ci dichiariamo disponibili a condividere studi, iniziative, lotte, forme organizzative, utili a riaffermare la fondamentale Questione di Classe.
Care compagne, vi lasciamo ora con un saluto tradizionale a tutti caro: al lavoro ed alla lotta!
La Direzione Nazionale di Csp-PARTITO COMUNISTA