Venezuela: 14 anni di democrazia reale
Dal 1999 al 2013 i governi di Hugo Chavez hanno conseguito questi traguardi:
1. Crescita media annua del PIL del 4,3%
2. Crescita media annua del Pil pro-capite del 2,5%
3. Crescita media annua del settore pubblico e privato intorno al 3%
4 Riduzione della disoccupazione del 50%, dal 14,5% del 1999 al 7,8% nel 2013
5. La povertà è diminuita del 50% e la povertà estrema del 70%
6. Il Venezuela è diventanto il paese sudamericano con la più bassa disuguaglianza tra i redditi
7. La spesa sociale (educazione, scuola, sanità, previdenza sociale) è raddoppiata, arrivando al 22,8% nel 2013
8. I venezuelani che ricevono una pensione sono passati da meno di 500.000 nel 1999 a quasi due milioni nel 2013
Fantascienza? No, socialismo.
Sosteniamo il Presidente Maduro che continua a costruire un paese moderno, nel solco della Rivoluzione Bolivariana cominciata con il compagno Hugo Chavez.
Quelli che oggi si oppongono alla Rivoluzione Bolivariana tentando l’ennesimo colpo di stato, sono gli stessi che ieri affamavano il popolo Venezuelano.
Le destre estreme e le oligarchie legate a Washington da anni perseverano nel tentativo di spodestare il governo rivoluzionario, terrorizzati dalla possibilità che diventi un modello diffuso e applicato in tutta l’America del Sud.
Noi invece, come il Presidente Maduro e prima di lui Hugo Chavez, auspichiamo che questo avvenga, affinchè le democrazie sud-americane siano un faro di speranza e un punto di riferimento anche per noi europei.
Per questo siamo in piazza: per manifestare la nostra solidarietà e amicizia al consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela.
Viva la Rivoluzione Bolivariana, con il presidente Maduro, contro l’imperialismo!
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