di gianluca.caputo
Oggi alcuni compagni anarchici hanno rioccupato il Circolo anarchico fiorentino di via dei conciatori.
Lo stabile, vuoto da tre anni, mai venduto al privato speculatore che aveva offerto all’asta una cifra ridicola, per poche ore è stato restituito alla libertà. Immediato ed irruento l’intervento delle forze dell’ordine.
Ancora una volta la passione per la libertà e per la giustizia ha subito la repressione di chi gestisce la cosa pubblica con i criteri della speculazione e del profitto.
Un imponente schieramento di forze, decine di carabinieri in assetto di guerra, di digossini e vigili, è stato mobilitato per un piccolo gruppo di compagni che avevano l’unico torto di voler ridar vita a quella meravigliosa esperienza sociale che è stato il Circolo Anarchico di via dei Conciatori. Ai compagni fermati è già stata pre-annunciata la che arriverà a loro carico
Rivendichiamo l’occupazione che è durata sino a che l’ultimo pezzetto di legno è saltato.
La questione dei “conciatori” è ancora una ferita aperta e questa è stata un’azione dimostrativa contro l’abbandono ed il degrado dell’immobile, il vero degrado quello delle istituzioni.
Istituzioni che lasciano nel degrado e nell’abbandono migliaia di metri quadri abitativi mentre vi sono migliaia di persone disperate per il problema casa e mancano spazi accessibili per chiunque voglia costruire una socialità vera contrapposta a questa società fondata sul profitto e sul dominio dell’uomo sull’uomo.
Anarchici per i Conciatori
set 24, 2014