di Raffaele Simonetti
17 luglio 2014
Il volo Malaysia Airlines 17 (MH17), in volo da Amsterdam a Kuala Lumpur, precipito in Ucraina nei pressi della località di Hrabove, nell’Oblast; muoiono i 283 e i 15 membri dell’equipaggio (la Wikipedia in italiano [ http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Malaysia_Airlines_17 ] a tutt’oggi si premura anche di avanzare questa ipotesi: <<presumibilmente dopo essere stato colpito da un missile terra-aria Buk>>).
18 luglio 2014
La Stampa ha in prima pagina questo articolo di Gianni Riotta:
http://www.lastampa.it/2014/07/18/cultura/opinioni/editoriali/bruxelles-fermi-lescalation-9n5Cf578OK3rXzkzUh5tUM/pagina.html
Bruxelles fermi l’escalation
che a partire dal passaggio: <<L’aereo malese MH17, abbattuto sui cieli tra Ucraina e Russia, in aree controllate dai miliziani secessionisti anti Kiev, ci sveglierà ora dal torpore estivo?>> attacca a parlare dei missili Buk in possesso di quelli che definisce “ribelli”.
12 agosto 2014
La Stampa pubblica questo ampio articolo di Maria Grazia Bruzzone con numerosi riferimenti:
http://www.lastampa.it/2014/08/12/blogs/underblog/lmh-stato-colpito-da-un-aereo-lo-scrive-la-stampa-della-malaysia-citando-analisti-usa-YqIvBk8AmzrC4WavpYOgeN/pagina.html
“L’MH17 è stato colpito da un aereo”. Lo scrive la stampa della Malaysia citando analisti Usa.
che inizia così:
“Analisti Usa concludono che l’MH 17 è stato buttato giù da un aereo”: così titola un articolo a firma Haris Hussain apparso il 7 agosto sul News Straits Times Online, non un blog ma il primo giornale in lingua inglese della Malaysia e il principale del sud est asiatico.
E’ senz’altro apprezzabile che La Stampa abbia finalmente ripreso queste notizie, anche se nella seconda parte dell’articolo si cerca di controbilanciare la portata di questa notizia ricorrendo a dichiarazioni su Facebook.
Va anche dato atto a La Stampa di essere forse la sola testata a citare Robert Parry, il cui nome – in relazione a questa vicenda – non compare facendo una ricerca sui siti di Corriere e Repubblica.
Purtroppo non si osa andare troppo in là e notare anche che a bordo c’erano illustri biologi diretti alla Conferenza internazionale sull’Aids a Melbourne (casomai notando la contemporaneità con i casi di ebola).
Questo sito ha pubblicato giorni fa una serie di riferimenti nazionali e internazionali sull’MH17 precipitato, qui: https://www.iskrae.eu/?p=21100 .
Rimane l’interrogativo sulle cause di un tale ritardo (un decina di giorni) da parte de La Stampa nell’accorgersi di queste notizie.
Difficoltà di traduzione dall’inglese o necessità di fare conteggi accurati su quanto costeranno all’economia le controsanzioni di Putin?
I tedeschi dello Spiegel l’avevano capito dal 21 luglio, quando Matthias Schepp e Cornelia Schmergal scrivevano:
http://www.spiegel.de/international/business/german-economy-hit-by-us-eu-sanctions-on-russia-a-982075.html
The Boomerang Effect: Sanctions on Russia Hit German Economy Hard
[ L’effetto boomerang: le sanzioni sulla Russia colpiscono duramente l’economia tedesca ]