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BUON COMPLEANNO COMPAGNO SERGIO FLAMIGNI!

Le compagne e i compagni delle Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer per la ricostruzione del P.C.I. e di iskrae.eu fanno gli auguri di buon compleanno al compagno Sergio Flamigni per i suoi 95 anni portati splendidamente, a dimostrazione che l’impegno politico e sociale a favore del proletariato e della verità mantiene giovani sia nello spirito che nel fisico.

Vogliamo ricostruire per le nuove generazioni la storia di questo compagno del P.C.I., un vero rivoluzionario, un uomo che con il suo esempio ha dato senso alle parole comunismo, verità, rivoluzione e democrazia.

Sergio Flamigni nasce a Forlì il 22 ottobre 1925, inizia l’attività politica a 16 anni nel 1941 partecipando all’attività clandestina di un gruppo culturale di giovani antifascisti di Forlì e poi aderisce al Partito Comunista d’Italia. Nel 1943 fu nominato segretario del Movimento giovanile comunista clandestino di Forlì e divenne membro della segreteria e del Comitato federale clandestino della federazione forlivese del P.C.I..

Durante la lotta di liberazione dal nazifascismo Flamigni divenne, nel 1944, commissario politico della 29ª Brigata GAP “Gastone Sozzi“. Dopo la Liberazione, nel 1952, venne eletto segretario della CGIL di Forlì e nel 1956 divenne segretario della federazione forlivese del P.C.I.; nel 1959 i compagni di partito, viste le notevoli capacità politiche e organizzative, lo eleggono nel Comitato Centrale; consigliere comunale a Forlì dal 1956 al 1960 e consigliere provinciale dal 1960 al 1964. Nel 1960 diviene segretario del Comitato di coordinamento regionale dell’Emilia-Romagna; tre anni dopo Flamigni diventa membro dell’Ufficio di Segreteria della Direzione nazionale del P.C.I..

Sergio Flamigni a maggio del 1968 viene eletto alla Camera dei deputati, nella circoscrizione di Bologna. E’ stato membro della Commissione Presidenza del Consiglio-Interni nella quinta legislatura (1968 – 1972) e della Commissione speciale bicamerale antimafia. Rieletto alla Camera dei deputati nella sesta legislatura (1972 – 1976), diviene vice presidente della Commissione Presidenza del Consiglio-Interni e membro della Commissione bicamerale antimafia. Nella settima legislatura (1976 – 1979), è rieletto alla Camera dei deputati, sempre con l’incarico di vice Presidente della Commissione Presidenza del Consiglio-Interni.

Sergio Flamigni nell’ottava legislatura (1979 – 1983) è eletto al Senato, ed è membro della Commissione per gli Affari Costituzionali Presidenza del Consiglio e Interni e della Giunta per l’elezione e delle immunità parlamentari. Viene nominato nella Commissione d’inchiesta parlamentare sul caso Moro e nella Commissione antimafia. Nella nona legislatura (1983 – 1987) rieletto al Senato, diviene membro della Commissione Affari Costituzionali, Presidenza del Consiglio-Interni. Per l’enorme esperienza acquisita Flamigni è rinominato nella Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2 e nella Commissione speciale bicamerale antimafia.

Per i comunisti e i sinceri democratici Sergio Flamigni e l’Archivio Flamigni, sono un sicuro punto di riferimento per chi vuole conoscere quelle verità che il potere massocapitalista ha tentato e tenta di nascondere in ogni modo e con ogni mezzo come la strategia delle tensione, il caso Moro e il Piano di rinascita della loggia massonica P2 e che, invece, grazie al suo lavoro, ai suoi libri e alla raccolta di documenti è oggi comunisticamente a disposizione di tutti, impedendo in questo modo che si diffonda nella società l’operazione oblio per annacquare la nostra memoria, impedendoci in questo modo di fare scelte politico-sociali in piena consapevolezza.

E’ grazie a uomini come Sergio Flamigni e donne come la sua compagna Emilia Lotti che oggi nel nostro Paese non sono passati completamente i piani eversivi dei massocapitalisti.

Buon compleanno compagno Sergio.

I suoi libri

• Resistenza in Romagna. Antifascismo, partigiani e popolo in provincia di Forlì, con Luciano Marzocchi, Milano, La Pietra, 1969.
• Sicurezza democratica e lotta alla criminalità. La difesa dell’ordine costituzionale e della sicurezza dei cittadini contro la eversione fascista e la criminalità comune, il riordinamento democratico della pubblica sicurezza. Atti del Convegno organizzato dal Centro di studi e iniziative per la riforma dello Stato. Roma, 25-26 febbraio 1975, con Alberto Malagugini, Edoardo Perna, Ugo Spagnoli e Umberto Terracini, Roma, Editori Riuniti, 1975.
• Gastone Sozzi e il Partito Comunista in Romagna, con Aldo Agosti, Pietro Albonetti, Luciano Casali e Angelo Mini, Roma, Editori Riuniti, 1980.
• La tela del ragno. Il delitto Moro, Roma, Edizioni Associate, 1988; Milano, Kaos, 1993, 2003
• Trame atlantiche. Storia della Loggia massonica segreta P2, Milano, Kaos, 1996, 2005.
• «Il mio sangue ricadrà su di loro». Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br, a cura di, Milano, Kaos, 1997.
• Convergenze parallele. [Le Brigate rosse, i servizi segreti e il delitto Moro], Milano, Kaos, 1998.
• Il covo di Stato. Via Gradoli 96 e il delitto Moro, Milano, Kaos, 1999.
• I fantasmi del passato. [La carriera politica di Francesco Cossiga], Milano, Kaos, 2001.
• La sfinge delle Brigate Rosse. [Delitti, segreti e bugie del capo terrorista Mario Moretti], Milano, Kaos, 2004.
• Dossier Pecorelli, a cura di, Milano, Kaos, 2005.
• Le idi di marzo. Il delitto Moro secondo Mino Pecorelli, a cura di, Milano, Kaos, 2006.
• Dossier delitto Moro, a cura di, Milano, Kaos, 2007.
• Il sequestro di verità. [I buchi neri del delitto Moro], con Roberto Bartali, Giuseppe De Lutiis, Ilaria Moroni, Lorenzo Ruggiero, Milano, Kaos, 2008.
• La prigione fantasma. [Il covo di via Montalcini e il delitto Moro], Milano, Kaos, 2009.
• Dossier Gladio. [Documenti sulla organizzazione paramilitare segreta di matrice statunitense, attiva in Italia dagli anni Cinquanta al 1990, in violazione della Costituzione], a cura di, Milano, Kaos, 2012.
• Rapporto sul caso Moro – Kaos, 2019.

22 ottobre 2020