Il capo dell’Ufficio Nazionale Antidroga (ONA) del Venezuela, Alberto Matheus, ha informato sulla distruzione di nove piste per aerei illegali ed il sequestro di un’aeronave con matricola statunitense, nello stato di Falcon.
L’aereo da turismo tipo Cessna 210, scoperto nel municipio di Miranda, sarebbe stato utilizzato per trasportare sostanze illecite ed il suo sequestro fa parte delle strategie dell’Operazione Escudo Bolivariano 2020, ha spiegato Matheus.
D’accordo col capo dell’ONA, delle nove piste distrutte, sei sono state inutilizzate nei municipi di Petit, Miranda, Piritu e Jacura, mentre le tre restanti si trovavano non operative nelle due ultime località.
In un altro procedimento realizzato nello stato di Bolivar, funzionari della Guardia Nazionale Bolivariana ed il Comando Nazionale Antidroga hanno fermato quattro cittadini di nazionalità colombiana, con 1339 chilogrammi di marijuana, un fucile e tre pistole con calibro di nove millimetri.
Venerdì scorso la Forza Armata Nazionale Bolivariana ha catturato un’aeronave utilizzata illegalmente dalla mafia colombiana, sempre nello stato di Falcon.
Attraverso un messaggio pubblicato nella rete sociale Twitter, il ministro della Difesa, Vladimir Padrino, ha affermato che il governo colombiano è vincolato a questi gruppi, tollerando e permettendo il libero svolgimento nel suo paese delle mafie che violano e pretendono utilizzare il territorio venezuelano per i loro commerci dannosi.
Questa azione di intelligenza militare si è sommata al sequestro di veicoli, alimenti, combustibile, esplosivi, armamenti, approvvigionamenti e la detenzione di 14 membri del gruppo narco-paramilitare colombiano Los Rastrojos, effettuato il 18 febbraio alla frontiera dello stato del Tachira.
26 Febbraio, 2020