Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha scritto una lettera ai leader dei Paesi del G20 e li ha esortati sullo sfondo della diffusione del coronavirus a sospendere le sanzioni che impediscono le forniture di cibo, cure mediche e beni di prima necessità.
Inoltre il segretario generale dell’Onu si è esposto a favore della revoca delle limitazioni al commercio transfrontaliero che vanno ad incidere sulla consegna di attrezzature mediche, medicinali ed altri beni per combattere l’epidemia.
“Questo è un momento di solidarietà, non di isolamento. <…> Covid-19 richiederà una risposta, che in precedenza simile non c’era, un piano di guerra durante la crisi umanitaria. La leadership del G20 ha un’eccezionale opportunità di elaborare un potente pacchetto di misure di risposta per eliminare le minacce del coronavirus. Questo dimostrerebbe la solidarietà con i popoli del mondo, specialmente con i più vulnerabili”.
Inoltre Guterres ritiene necessario creare un meccanismo di risposta sotto l’egida dell’Oms per combattere gli effetti del coronavirus. Secondo il segretario, rafforzerà la risposta globale e offrirà maggiori opportunità per bloccare il virus.
Il vertice online dei leader del G20 si terrà il 26 marzo. Il tema principale sarà il coordinamento di una risposta contro la pandemia di Covid-19. Vladimir Putin prenderà parte al vertice.
All’Onu 51 contagi con Covid-19
Il numero di contagiati con coronavirus tra il personale delle Nazioni Unite ha raggiunto 51, ha riferito il portavoce del segretario generale Stephane Dujarric durante una conferenza stampa.
“Gli ultimi dati per i casi confermati oggi alle Nazioni Unite sono 51 persone”, ha detto Dujarric.
24.03.2020