L’unica cosa certa ad oggi è che la Regione Toscana guidata dal PD autorizza a smaltire ancora nella discarica della Grillaia di Chianni 270.000 metri cubi di rifiuti inquinanti, in gran parte amianto, tutto il resto sono chiacchiere.
Mentre la proprietà del sito, forte della delibera della giunta Toscana in pratica dice “o mi comprate il sito o mi lasciate riaprire ed andare avanti senza problemi”, la soluzione ci sarebbe, ma questi politici odierni non hanno gli attributi giusti per individuarla.
Se i sindaci invece di fare i capò del governo si occupassero in modo serio della salute dei cittadini, saprebbero che hanno la facoltà e il dovere di prendere provvedimenti anche drastici per eliminare tutto quello che rappresenta una minaccia e un problema per la salute della propria comunità. Potrebbero intervenire anche con provvedimenti di requisizione e di esproprio della Grillaia ponendo fine a questo teatrino vergognoso. Ma non lo faranno lasciando come hanno fatto fino ad oggi che la salute nel nostro territorio continui ad essere a rischio e la devastazione ambientale continui.
E’ obbligo ricordare che il nostro bellissimo territorio è circondato da discariche di rifiuti, da acqua potabile che scorre per molti chilometri in tubazioni di amianto, e da rifiuti speciali delle concerie usati nei campi come concime.
E’ inutile fingere di non avere responsabilità quando il nostro territorio è circondato da discariche e distruzione ambientale; sarebbe molto più onesto fare autocritica per aver tenuto gli occhi chiusi quando i guasti venivano fatti. Di essere alternativi alle destre va dimostrato non solo predicato.
LA DISCARICA VA SOLO TENUTA CHIUSA E BONIFICATA MA CIO’ NON PUO’ ESSERE DELEGATO, SERVE UN SERIO CONTROLLO POPOLARE
SINDACATO GENERALE DI BASE VALDERA