(Prensa Latina) Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez, ha ringraziato oggi per il sostegno contro il
bloqueo che gli Stati Uniti impongono al suo Paese, espresso durante la 75º sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (AGNU).
Nel suo account in Twitter, il ministro degli Esteri ha espresso la sua sincera gratitudine a tutti i dignitari che, nel dibattito generale dell’AGNU, hanno dimostrato il loro rifiuto all’assedio economico, commerciale e finanziario che Washington da quasi sei decenni esercita contro l’isola.
Questo “dimostra il sostegno al giusto reclamo di porre fine a questa politica di genocidio”, ha detto sul social network il capo della diplomazia cubana.
Nei giorni del dibattito generale ad alto livello dell’Assemblea, diversi rappresentanti hanno fatto riferimento alla necessità di
revocare tutte le sanzioni unilaterali contro la nazione caraibica e hanno riconosciuto il suo contributo allo scontro globale alla
pandemia della COVID-19.
Gli Stati Uniti sono rimasti soli nei loro attacchi contro la più grande delle Antille, mentre più di 30 nazioni appoggiano il diritto di Cuba di ottenere liberamente relazioni economiche con altri Stati e popoli.
Il presidente della Guinea Bissau, Umaro Sissoco Embaló, intervenendo alle sessioni ha affermato che non si può parlare di
multilateralismo consentendo il proseguimento delle sanzioni contro “uno dei membri più solidali” dell’ONU, che è “un campione in tutte le lotte globali per la salute ”.
Nel frattempo, il primo ministro di Tuvalu, Kausea Natano, si è rammaricato che la popolazione del Paese caraibico abbia dovuto subire gli effetti del bloqueo prolungato, che “ignora i diritti umani e lo spirito di cooperazione auspicato nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”.
Ig/kmg
L’Avana, 1º ott