Il neo presidente socialista della Bolivia, Luis Arce, ha invitato il presidente socialista venezuelano, Nicolás Maduro, al suo insediamento, previsto per il prossimo 8 novembre contrariamente a quanto fatto dal governo golpista ancora in carica per 4 giorni, il quale ha invitato l’autoproclamato presidente Juan Guaidó.
L’invito è stato spedito attraverso un documento ufficiale della presidente della Assemblea Nazionale, Eva Copa del Movimento per il Socialismo con il seguente testo:
“Eccellentissimo signor presidente Nicolás Maduro,
ho il grande onore di rivolgermi a lei per portarla a conoscenza del fatto che dopo 11 mesi di Governo transitorio, il popolo boliviano ha dimostrato la sua vocazione democratica, conferendo il suo travolgente appoggio al Presidente e al Vicepresidente eletti dello Stato Plurinazionale della Bolivia, Luís Arce e David Choquehuanca.
In questo senso, desidero porgerle un cordiale invito affinché la Sua Eccellenza accompagni gli atti dell’Insediamento del nuovo Comando Presidenziale dello Stato Plurinazionale della Bolivia che si terrà domenica 8 novembre del presente anno alle ore 10:00 nell’Emiciclo della Assemblea Legislativa Plurinazionale situata nella storica Piazza Murillo della città di La Paz – Bolivia.
Ringraziando la sua gentile attenzione e sperando di poter contare sulla sua presenza a questo storico evento, colgo l’occasione per ribadirle l’assicurazione della mia più alta e distinta considerazione.
Senatrice Eva Copa Murga,
Presidentessa della Assemblea Legislativa Plurinazionale della Bolivia”
Secondo le dichiarazioni espresse nei giorni scorsi, Arce ha anche manifestato la volontà del suo Paese di recuperare il rapporto bilaterale con il legittimo governo del Venezuela e con Cuba, precedentemente interrotti dalla presidenza golpista in Bolivia.
L’invito a Maduro arriva pochi giorni dopo che il governo de facto, guidato dalla autoproclamata Jeanine Áñez, aveva invitato Juan Guaidó, autoproclamato “presidente ad interim” del Venezuela, con un atto controverso, all’inaugurazione del presidente eletto della Bolivia, Luis Arce, decidendo di non estendere gli inviti né all’ex presidente boliviano Evo Morales né a Maduro.
Lo stesso Morales, attualmente in esilio in Argentina, aveva ripudiato il provvedimento, affermando che la Áñez, invitando Guaidó, mostrava una sottomissione al governo degli Stati Uniti, presieduto da Donald Trump.
“Ripristineremo tutte le relazioni interrotte. Questo governo [della Áñez] ha agito in modo molto ideologico privando il popolo boliviano dell’accesso alla medicina cubana, alla medicina russa e al progresso cinese”, ha dichiarato Arce.
Da parte sua Morales ha annunciato venerdì scorso che il suo ritorno in Bolivia è previsto per l’11 novembre, dopo l’investitura di Arce, ma ha chiarito che non intende far parte del futuro governo e che si limiterà a promuovere i movimenti sociali e di “prendersi cura dei principi ideologici” del MAS.
http://www.hispantv.com/…/480845/arce-maduro-venezuela-inve…
https://twitter.com/ErikaOSanoja/status/1323639151552565250…