Depositata dal Gup Manuela Cannavale la motivazione della condanna per 5 fascisti accusati di avere violato la legge Scelba nell’aprile 2019, quando davanti al murale del militante Sergio Ramelli, in via Paladini a Milano, avevano fatto il saluto romano. Tra i fascisti condannati vi è il leader di CasaPound, Gianluca Iannone.
Scrive il Gup Cannavale che “la chiamata al presente e il saluto romano” delle “tre realtà associative della estrema destra extra parlamentare, CasaPound, Lealtà e Azione e Forza Nuova” aveva l’intenzione di “celebrare in modo statico e orgoglioso il disciolto partito fascista” e che “”mai come in precedenza, può apprezzarsi proprio uno stacco, anche di luogo e di tempo, tra la prima parte della manifestazione, quella autorizzata, nella quale si è commemorato il defunto (Ramelli), e la seconda parte della manifestazione, posta in essere al solo scopo di eseguire riti e gesti tipici del disciolto partito fascista, di evocare i tempi del fascismo, con grandissima partecipazione emotiva da parte di tutti i manifestanti” con il solo scopo “di provocare adesioni e consensi e di concorrere alla diffusione di concezioni favorevoli alla ricostituzione di organizzazioni fasciste“.
Bentornata Costituzione!
MOWA