A cura di Enrico Vigna
Come risposta pacifica, composta, ma nello stesso tempo ferma e risoluta, in molte città bielorusse, la gioventù è mobilitata a difesa del paese e della sua indipendenza.
Da Minsk a Grodno, da Vitebsk a Astravec, da Brest a Gomel, da Barisov a Mogilev e in altre città minori, in settembre e ottobre sono decine gli incontri e i raduni, organizzati dall’ “Unione della Gioventù Repubblicana della Bielorussia”, a cui si è affiancata la “ Lega della Gioventù Comunista Bielorussa”, che, a differenza delle proteste delle cosiddette opposizioni, piene di rabbia e violenza non solo verbale, hanno come obiettivo trasmettere nella popolazione un senso di appartenenza orgogliosa al proprio paese, ma anche e soprattutto di pacatezza, serenità, forza e fiducia nel futuro.
“IL FUTURO SIAMO NOI!”,, “UNITI: PER LA BIELORUSSIA!”,”BIELORUSSIA di IERI, OGGI, DOMANI: ECCOCI!”, questi alcuni degli slogan che risuonano in queste settimane di mobilitazione e festa in difesa della patria bielorussa.
Nelle foto qui sotto riportate si possono vedere le immagini di una gioventù semplice, cristallina, orgogliosa, propositiva nell’impegno e militanza volontaria, per migliorare e rafforzare il proprio paese, senza volerlo distruggere o consegnare a forze straniere.
Migliaia di ragazze e ragazzi che amano sinceramente ciò che hanno avuto e ottenuto finora nella propria patria, a cui sentono di appartenere, che vogliono che la loro voce, anche critica, venga ascoltata e tenuta in conto.
L’incontro di Grodno del 2 ottobre, è stato forse il più partecipato finora. Più di 1200 giovani, provenienti da tutti i 17 distretti della regione, si sono riuniti nel Palazzo della Filarmonica della città; studenti, alunni, cadetti, leader di associazioni pubbliche, volontari delle varie realtà giovanili sociali e sportive, ecc.
Il Forum di Grodno è una parte del lavoro di iniziative simili in tutto il paese. Si è svolto con con un dialogo e dibattito aperto, in cui i giovani hanno potuto confrontare e condividere le loro opinioni sugli eventi che si svolgono nel paese, parlare di quale ruolo possono avere i giovani e come ottenere risposte alle loro richieste. Il segretario del Comitato centrale dell’Unione Giovanile Repubblicana Bielorussa, Dmitry Voronyuk ha aperto la giornata ringraziando i giovani volontari della regione per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento:
“ Grodno è la terza città dove ci ritroviamo per conoscere nuove idee e iniziative. Molti progetti sono in corso di attuazione sul territorio della regione; qui c’è un movimento tradizionalmente forte di squadre volontarie studentesche. Speriamo che con tutti coloro che si uniranno al nostro lavoro, insieme costruiremo la Bielorussia del futuro. Ci sono ancora molte difficili discussioni e molteplici dibattiti da affrontare. Ma nello stesso tempo, come giovani siamo uniti da un valore comune: il desiderio di rendere il mondo e il nostro paese, posti migliori e più belli…
Yegor Makarevich, presidente del Parlamento dei giovani all’Assemblea nazionale della Bielorussia, ha sottolineato che:
“…I giovani hanno molte proposte e impegni da assolvere. Ad esempio, allargare il movimento dei volontari, fare un uso più attivo e sociale dei simboli di stato, come messaggio di appartenenza, radicare nuove tradizioni, senza dimenticare quelle vecchie… Abbiamo accumulato molte proposte sulla nostra piattaforma Internet “Movimento verso il FUTURO”. Prima di venire qui, abbiamo attentamente monitorato i risultati dei due forum precedenti. Ci sono molte iniziative per preservare la Bielorussia sotto il marchio di un paese moderno. Ci sono proposte specifiche sulla struttura costituzionale del paese, per l’adeguamento di alcuni atti normativi legali, sui programmi educativi, comprese le questioni di insegnamento delle materie nelle scuole e nelle università. Dal lancio della piattaforma, sono già state ricevute più di 500 proposte costruttive, che interessano interamente tutti i settori: dai problemi locali alle questioni globali dello sviluppo statale. Tutti saranno indirizzati in base alle singole specificità.
Il messaggio finale prima di chiudere il Forum e dare spazio agli eventi artistici e creativi, è stato proposto dai giovani della regione di Grodno, quello di lanciare nello spazio una virtuale capsula, contenente un Messaggio alle future generazioni, nell’anno del 100° anniversario della fondazione della LKSMB (Unione della Gioventù Comunista Leninista Bielorussa o Komsomol).
Che cos’è l’ Unione della Gioventù Repubblicana Bielorussa”
L’UGRB è un organizzazione giovanile bielorussa, successore legale del Komsomol della Bielorussia, dell’Unione della Gioventù della Bielorussia, dell’Unione della Gioventù patriottica bielorussa e dell’Unione della gioventù bielorussa. La fondazione è avvenuta il 6 settembre 2002 al congresso di unificazione di tutte queste Associazioni giovanili. Un membro della UGRB può essere qualsiasi cittadino della Repubblica di Bielorussia, un apolide, nonché i cittadini stranieri che vivono stabilmente nella Repubblica di Bielorussia, di età compresa tra i 14 e i 31 anni, che si riconoscono nella Carta e nei documenti del programma della “Unione della Gioventù Repubblicana Bielorussa”. Affiancata c’è anche l’organizzazione dei Pionieri dell’UGRB, con 3080 gruppi organizzati, che coinvolgono decine di migliaia di bambini e bambine adolescenti.
“…Il nostro obiettivo è quello di creare le condizioni per lo sviluppo d’insieme dei giovani, per favorire il loro potenziale creativo, per promuovere lo sviluppo di una società civile e progressista nella Repubblica di Bielorussia, basata su valori patriottici, spirituali e morali. L’Unione della Gioventù Repubblicana Bielorussa riunisce nei suoi ranghi giovani partecipi, non indifferenti, che non stanno seduti pigramente, ma sono pronti a usare la loro energia, la loro passione, le loro capacità per rendere la loro vita e quella dei loro coetanei più importante, più coinvolgente, più significativa.
Ognuno di noi ha idee, proposte, progetti creativi. Puoi implementarli con persone che la pensano allo stesso modo. Ogni giovane dovrebbe avere l’opportunità di essere ascoltato, discutere questioni che lo riguardano con altre persone interessate (colleghi, rappresentanti della vecchia generazione, esperti, funzionari governativi), scoprire cosa può fare per contribuire a risolvere i problemi esistenti e ottenere supporto per il suo futuro. L’UGRB è un’unione giovanile fortemente unita. Lavorandoci, agiamo non solo come residenti della nostra città, studenti della nostra scuola, ma anche come rappresentanti della gioventù bielorussa. Ci sentiamo parte della nostra patria, una parte della Repubblica di Bielorussia…”.
I suoi obiettivi sono quelli di promuovere il patriottismo e infondere valori morali nel mondo giovanile bielorusso, anche con attività come campeggi collettivi, eventi sportivi, concerti musicali, gruppi artistici di teatro e pittura, partecipazioni a eventi storici e commemorazioni del proprio paese. I membri dell’Unione prestano servizio volontario di sostegno e cura ai Veterani della Grande Guerra Patriottica, nel Giorno della Vittoria il 9 maggio, come atto di riconoscimento dei terribili sacrifici fatti dai loro nonni per la loro libertà.
Ma svolgono anche volontariato sociale di accompagnamento o vicinanza per le loro necessità quotidiane, sanitarie, sociali o di spostamenti.
E’ l’associazione di giovani più grande della Bielorussia e conta circa 475.000 iscritti. Lo stesso presidente Lukashenko emise nel 2003 un decreto presidenziale per l’autorizzazione della fondazione della UGRB, salutando l’evento con queste parole:
“…I giovani sono il pilastro più importante della nostra società e devono essere al centro dei nostri piani e obiettivi. Finora abbiamo scarsamente utilizzato il loro potente potenziale, spesso non sostenendo o sottovalutando le loro iniziative. Molti funzionari evitano il confronto con loro perché hanno paura di domande scomode o difficili. Con la loro energia fresca essi sono in grado di coinvolgere altri giovani in attività di pubblica utilità. Dobbiamo lavorare in questa direzione, questo contribuirà ad allontanare fenomeni negativi nell’ambiente giovanile. Per questo dobbiamo sostenere l’Unione dei giovani, che dovranno dimostrare le loro capacità e impegno, per diventare la parte più avanzata e dirigente del più generale movimento nazionale giovanile bielorusso…”.
Tra le varie campagne vi è anche quella intitolata “ PER la Bielorussia!” dove in giorni festivi vengono allestiti banchetti con materiale informativo e per stare in contatto con la popolazione dei propri quartieri.
La nostra bandiera non è solo un simbolo della sovranità statale. È un simbolo della storia, delle vittorie e dei risultati di ogni bielorusso/a.
Unisciti all’azione! PER LA BIELORUSSIA!
Unione Gioventù Repubblicana Bielorussia
11 novembre 2020