(foto)
La ANAIC, una delle prime organizzazioni di solidarietà con Cuba, compie in questo 2021 sessant’anni di dedizione e impegno con l’Isola grande delle Antille.
Approfittando dei giorni di ferie per Natale, l’Associazione d’Amicizia Italia- Cuba ha esposto a Roma un pannello pubblicitario con cui si reclama la fine del blocco contro Cuba.
Nel pannello lungo 13 metri, collocato in un’importante arteria della capitale italiana, si sollecita anche l’assegnazione del Premio Nobel della Pace per le brigate mediche internazionaliste, Henry Reeve.
Va segnalato che la ANAIC, una delle prime organizzazioni di solidarietà con Cuba, compie in questo 2021 sessant’anni di dedizione e impegno con l’Isola grande delle Antille.
Il 17 e il 19 aprile del 1961 i cittadini italiani scesero spontaneamente nelle piazze delle città principali del paese per manifestare la loro solidarietà con la Rivoluzione Cubana, e quei gruppi, manifestando il loro appoggio nei momenti in cui si combatteva a Playa Girón, furono la genesi della nascita della ANAIC.
Durante questi anni di lavoro fraterno, i suoi membri sono riusciti a sommare alla difesa di Cuba diversi settori della società italiana, operai, leaders sindacali, contadini, politici, studenti, noti artisti e intellettuali.
È stata notevole la partecipazione dell’Associazione nella lotta contro il blocco statunitense, per il ritorno di Elían González e per la libertà dei Cinque Eroi cubani ingiustamente reclusi negli Stati Uniti per più di 15 anni.
Il pannello gigante in Roma è un esempio della lotta sostenuta dai membri del movimento solidale con l’Isola e un chiaro messaggio della continuità dell’ impegno con il 60º anniversario della ANAIC. (GM – Granma int.)