“ … Una guerra implacabile contro i perturbatori e difendere l’ANC contro provocatori e agenti nemici. Difendere la rivoluzione contro la propaganda nemica, qualunque forma assuma. Siate vigili, compagni. Il nemico è vigile. Attenzione del cuneo conducente, l’uomo che s’insinua da un orecchio all’altro, con una borsa piena di cunei, guidandoli tra voi e l’uomo accanto, tra un gruppo e l’altro, un uomo che va creando intorno spaccature e divisioni. Attenzione ai guidatori di cuneo, compagni. Guarda la sua lingua velenosa”.
OR Tambo 1969
Il Partito comunista sudafricano (SACP) condanna nei termini più forti i fischi e interruzioni che si sono verificate allo stadio FNB di ieri, durante la cerimonia commemorativa ufficiale del compagno Nelson Mandela. I fischi non erano certamente spontanei ma ben premeditati e orchestrati da un elemento volto a mettere in imbarazzo il nostro Presidente, il nostro popolo e tutti i sudafricani. È chiaro che alcuni di quelli che causano l’interruzione sono venuti da dentro le fila del nostro movimento. Il loro comportamento non era solo disgustoso, ma era infido, contro- rivoluzionario e un insulto alla dignità, i sacrifici e la memoria del Cde Nelson Mandela .
Il SACP invita tutti i suoi membri e le strutture in Gauteng, in particolare nel distretto di Jabane Linda, Johannesburg, a portare al Partito qualsiasi informazione su chi ci sia dietro questo comportamento spregevole, di modo che, questi elementi, siano esposti, nominati e svergognati. In particolare, dobbiamo fare in modo di ottenere informazioni sui leader di quest’anello che sono alla base di questa azione di modo che i loro nomi siano esposti, svergognati e possano essere cacciati fuori dai ranghi del nostro movimento.
Il SACP invita inoltre il governo e il nostro alleato dell’ANC, di istituire un’inchiesta sulle circostanze che hanno portato a questo incidente, compreso coloro i quali sono stati coinvolti in questo episodio. Questo incidente è stato una vergogna per la nazione e profondamente offensivo per tutti sudafricani sensibili. Esso mirava a sabotare quello che, forse, passerà alla storia come l’unico più grande evento che si è svolto sul nostro suolo. È stato, purtroppo, anche, lo scopo di gettare fango l’immagine e la posizione di Madiba.
Il SACP vuole anche licenziare quei suggerimenti disprezzanti da parte dei media e dei suoi commentatori su quest’atto spregevole rappresentandolo come insoddisfazione dei sudafricani. Questi elementi non rappresentano i sudafricani, e i media devono stare attenti nella loro corsa per anti – Alliance con l’opportunistico sensazionalismo elevi il teppismo nell’opinione politica dei sudafricani, insultando così il nostro popolo. Noi, infatti, riveliamo che alle prossime elezioni del 2014 questo teppismo non rappresenterà i sudafricani .
Come SACP intensificheremo la lotta di classe nel promuovere e difendere la rivoluzione democratica nazionale contro tutte le tendenze e gli elementi reazionari e controrivoluzionari. Il SACP chiama alla chiusura dei ranghi da parte dei nostri alleati, dei suoi partner indipendenti e di tutto il movimento democratico di massa, per l’unità e per la vigilanza contro gli splitter e i guidatori dei cunei e contro gli agenti nemici consci o inconsci, compresi quelli che potrebbero trovarsi in mezzo a noi.
In particolare, il SACP invita tutte le nostre strutture per onorare la memoria del Cde Madiba con dignità in tutti gli eccezionali eventi commemorativi fino al nostro ultimo saluto a questo gigante della nostra rivoluzione Domenica, 15 dicembre.
Rilasciato dal SACP
Alex Mashilo – Portavoce Nazionale
Cell : 082 9200 308
Ufficio : 011 339 3621
Email : alexmashilo.sacp @ gmail.com
11 DICEMBRE 2013