Il TAR Lazio ha rigettato la richiesta dall’azienda di continuare a produrre per cause di forza maggiore dovute al COVID. Il TAR Lazio scrive che occorre “operare per la messa fuori produzione della batteria 12”. Il TAR rigetta le motivazioni dell’azienda che adduceva il COVID quale causa della mancata attuazione dei lavori di messa a norma della cokeria. Specifica infatti che “non risultano allegati in atti elementi di fatto (organizzativi, produttivi, logistici o comunque) di forza maggiore, diversi ed ulteriori dalla generica invocazione delle restrizioni derivanti dalle misure anti – COVID, che giustifichino (…) il mancato rispetto del termine del 30 giugno 2021”. Il 30 giugno 2021 era il termine ultimo di esecuzione dei lavori di messa a norma della batteria 12 della cokeria.
Il TAR definisce il termine del 30 agosto 2021 come giorno ultimo per il fermo della batteria 12.
PeaceLink è costituita al TAR del Lazio “ad opponendum” rispetto ad Acciaierie d’Italia che aveva chiesto la sospensiva per continuare a produrre.
(AGI) – Taranto, 21 lug. – Il Tar del Lazio ha parzialmente accolto il ricorso di Acciaierie d’Italia, ex Ilva, sulla batteria 12 della cokeria ed ha disposto che il ministero della Transizione ecologica concluda il riesame dell’istanza aziendale e l’obbligo per il gestore, cioè l’azienda, di proseguire la messa fuori produzione della batteria 12. Il ministro Roberto Cingolani aveva disposto lo stop dal 1° luglio della batteria perché Acciaierie d’Italia non ha ultimato i lavori di messa a norma entro il 30 giugno scorso. Il Tar Lazio si è espresso con una ordinanza. Udienza di merito il 24 novembre. (AGI)
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Ordinanza TAR Lazio del 21.7.2021 sulla batteria 12 ILVA PDF – TAR Lazio