Il mese scorso il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato la costruzione del Canale di Istanbul, un’ambiziosa e controversa via d’acqua artificiale da 10 miliardi di dollari, reclamizzata come alternativa allo stretto del Bosforo. Mosca ha espresso preoccupazione per il fatto che la Nato possa utilizzare questo canale per cercare di aggirare la Convenzione di Montreux e dispiegare più navi nel Mar Nero di quelle consentite dal trattato. In ogni caso la flotta russa del Mar Nero ha assicurato di disporre dei mezzi tecnici ed armamenti per monitorare e tracciare tutte le navi militari straniere che operano nella zona del Mar Nero.
25.07.2021