Il rappresentante permanente di Cuba nell’Ufficio delle Nazioni Unite (ONU) a Ginevra, Juan Antonio Quintanilla, ha condannato le minacce, le misure coercitive e l’uso della guerra di quarta generazione, che include azioni destabilizzanti, attacchi cibernetici e la promozione del terrorismo
Il rappresentante permanente di Cuba presso l’Ufficio delle Naziones Unite (ONU) a Ginevra, Juan Antonio Quintanilla, ha espresso la condanna del nostro paese per l’uso della forza e di ogni tipo d’aggressione contro qualsiasi Stato, ha informato Prensa Latina.
Durante il suo intervento nella 48ª sessione del Consiglio dei Diritti Umani il diplomatico ha condannato le minacce, le misure coercitive e l’utilizzo della guerra di quarta generazione che include azioni di destabilizzazione, attacchi cibernetici e la promozione del terrorismo.
Queste azioni sono violazioni gravi della carta della ONU e del Diritto Internazionale, ha dichiarato.
Quintanilla ha condannato anche il blocco degli USA imposto a Cuba e le operazioni politico- mediatiche di questo governo come parte di un’agenda di sovversione fallita, che è fallita nel mese di luglio ed è fallita per più di 60 anni.
Inoltre ha criticato le accuse infondate dell’Unione Europea contro l’Isola dei Caraibi ed ha chiesto d’analizzare con imparzialità i diritti umani.
Esortiamo l’Alta Commissaria a continuare i suoi sforzi per far prevalere il rispetto, la messa a fuoco equilibrata, l’obiettività, il dialogo e la cooperazione nel Consiglio, ha segnalato ancora. (GM –Granma Int.)
17 settembre 2021