Dopo il presidio di ieri a Palazzo Marino ed in attesa di risposte dalle istituzioni questa mattina alle 7, in un gelo siberiano, si è riconvocato il presidio al Parco di Trenno dove, dopo l’opera di recinzione erano iniziati gli scavi.
Una quarantina di persone hanno bloccato la ruspa che stava scavando nel tratto dietro al cimitero militare americano. Dopo un po’ di tempo sono arrivati un ingegnere ed il direttore dei lavori dell’azienda che sta gestendo gli scavi cui sono stati spiegati i motivi della lotta.
Il presidio continua ancora in questi minuti.
Seguiranno aggiornamenti.