Qui sotto, in ordine cronologico decrescente, gli interventi che sono riuscito a trovare relativi all’improvviso decesso di Prospero Gallinari ed alle polemiche sui suoi funerali cui è intervenuto anche Claudio Grassi, esponente di Rifondazione Comunista e candidato nella lista Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia alle prossime elezioni.
Di seguito una mia considerazione sulle replica di Grassi.

Inutile dire che del clamore suscitato occore fare un’abbondante tara per via del fatto che siamo nel pieno di una feroce campagna elettorale.

• Omaggio a Prospero Gallinari e agli altri compagni delle Brigate Rosse e bilancio della loro opera– (n)PCI, 23 gennaio 2013
  Lunedì 14 gennaio è morto Prospero Gallinari.
  Prospero Gallinari e gli altri compagni delle Brigate Rosse hanno svolto nel nostro paese un’opera pionieristica e generosa per la rinascita del movimento comunista, anche se non sono riusciti a trovare la strada della rinascita. La borghesia e il clero italiani sono convinti di essere riusciti a soffocare le Brigate Rosse grazie alla feroce repressione che scatenarono contro di esse, come a livello internazionale sono convinti che hanno stroncato la prima ondata delle rivoluzione proletaria grazie alla loro forza. In realtà le Brigate Rosse come i promotori della prima ondata della rivoluzione proletaria sono stati vinti dai loro propri limiti nella comprensione delle condizioni, delle forme e dei risultati della lotta di classe che non sono riusciti a superare. Il nuovo Partito comunista ha tratto insegnamento anche dalla loro opera.
• I funerali di Prospero Gallinari in tv, un motivo per cambiare canale – Rosamaria Vitale, Medico chirurgo, specialista in Psicologia, psicoterapeuta – Huffington Post, 23 gennaio
  Un passaggio che chiarisce a che titolo intervenga la dottoressa.
  Ecco, io non ho voluto vedere tutto questo, soprattutto non ho voluto vedere i visi delle persone che hanno studiato come me Sociologia a Trento. Molti di loro alla fine del corso sono venuti direttamente a Milano o in altre città d’Italia e hanno dato il via alle Brigate Rosse, parlo di quelli come Curcio, per esempio. Ma tra gli ex studenti ci sono anche quelli come Marco Boato, che sono arrivati in Parlamento e lì sono restati, cercando di portare avanti l’idea nata in quella rivoluzione sociale che nel 1968 aveva visto coinvolti i giovani di tutto il mondo.
• I funerali di Prospero Gallinari – video su il Giornale da YouTube
• Caselli, Prospero Gallinari e i cattivi maestri – Giuseppe Aragno sul suo blog, 22 gennaio
  L’articolo è stato ripreso sul sito della Rete dei Comunisti.
• “Strumentalizzati i funerali di Gallinari ma quei pugni chiusi non mi sono piaciuti” – Liana Milella – Repubblica, 22 gennaio
  Intervista ad Antonio Ingroia sulla partecipazione di Grassi ai funerali e alle accuse di Vendola.
• Funerali di Gallinari Vendola accusa Ingroia – Virginia Piccolillo – Corriere, 22 gennaio
  Le accuse di Vendola ad Ingroia sulla partecipazione di Grassi e in generale alla sua lista («un guazzabuglio») e le repliche di Ingroia.
• Restiamo umani – Claudio Grassi sul suo sito, 21 gennaio
• Gallinari: incredibili e frutto di fraintendimento le polemiche su partecipazione a funerale– dal blog di Paolo Ferrero – 21 gennaio
  … Ma Grassi non è solo un dirigente politico è anche una persona che ha conosciuto Gallinari e ha quindi scelto di partecipare al suo funerale. Questa partecipazione è una testimonianza della sua umanità e in nessun modo può essere confusa con altro. Un tempo si diceva “riposa in pace”, nella consapevolezza che almeno di fronte alla morte le polemiche dovevano – almeno per un minuto – cessare. Voglio sperare che questo briciolo di umanità possa resistere ancora oggi e si chiuda qui una polemica che non ha alcun fondamento, perché la nostra condanna del terrorismo è totale.
• Al funerale di Gallinari la generazione «più infelice e più cara» – Mario Gamba – il Manifesto, 20 gennaio
  Un passaggio dell’articolo, che è stato ripreso dal blog insorgenze.
  Come quando si accompagnavano i morti di Reggio Emilia nel 1960, quelli che Fausto Amodei chiamava a «uscire dalla fossa», e i morti giovani, di anni dopo, gli anni dell’Orda d’oro, come l’hanno intitolata Nanni Balestrini e Primo Moroni, studenti del Ms come Roberto Franceschi, anarchici come Franco Serantini. Saluto a pugno chiuso. Ebbene sì. Si può persino essere imbarazzati, si può pensare che va evitata ogni retorica. Ma volevate non esserci a questo funerale di un combattente per la rivoluzione? Volevate risparmiare quelle lacrime che inevitabilmente a un certo punto vi scendono lungo le gote? …
  È un convegno brigatista questa cerimonia così fervida e così laica? Ce ne sono tanti dei compagni d’arme (e stavolta non è un modo di dire) di Gallinari, anche quelli che si trovarono in dissenso con lui. Curcio, Balzerani, Senzani, Fiore, Seghetti. …
  Tonino Paroli: «Non chiamateci terroristi, non lo siamo mai stati». Oreste Scalzone: «Prospero sentiva l’appartenenza ma non come un Rodomonte». Sante Notarnicola: «Vorrei ricordare la generazione degli anni ’50 e ’60, la più pura, la più infelice, la più cara».
• Brigate Rosse, tutti gli ex militanti ai funerali di Gallinari (foto) – Antonella Beccaria – il Fatto Quotidiano, 19 gennaio
• Il Paese dei soliti cattivi maestri– Gian Carlo Caselli – il Fatto Quotidiano, 18 gennaio
  Prospero Gallinari, prima di intraprendere la carriera di brigatista, “culminata” con la spietata esecuzione (forse) del “prigioniero” Aldo Moro, si era reso celebre anche per certe singolari sfide che lanciava, tipo mangiare venti calzoni di fila o stare a torso nudo, sotto un albero, tutta la notte. La sua morte ha ora scatenato sul web…

  L’articolo è visibile a pagamento, ma lo si può leggere per inter su Antimafia Duemila.

• Gallinari, disposta l’autopsia. La Procura indaga sull’esatta causa della morte – Antonella Beccaria – il Fatto Quotidiano, 15 gennaio
• Prospero Gallinari. Un contadino nella metropoli. Bompiani 2006 / Un estratto dal libro, pp. 221-225 – blog costituenteX, 15 gennaio
  Questa la scheda del libro sul sito della Bompiani.
• Quello che Gallinari non potrà più spiegare – Giovanni Fasanella – Panorama, 14 gennaio
  Sommario: Dopo Simioni e Innocente Salvoni, muore un altro custode dei segreti del caso Moro.
  Ricordo che Fasanella ha raccolto la testimonianza di Alberto Franceschini, uno dei fondatori delle Brigate Rosse, nel libro Che cosa sono le BR.
• Morto ex brigatista Prospero Gallinari – ANSA, 14 gennaio, 10:19