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di Walter Montella

Questo documentario rileva, o meglio rivela, ancora una volta, come il capitalismo si attrezzi, su più fronti, pur di rimanere supremazia oligarchica.

Nel filmato, le documentate parole dei protagonisti delle storie fanno risaltare come il terrorismo sia fonte indispensabile perché questa oligarchia raggiunga il suo obiettivo…

Il potere, per gli oppressori, va conservato a tutti i costi… “costi quel che costi” anche in vite umane.

Gli autori e i mandanti di questa barbarie sono sprezzanti della vita umana (arrivano persino a non gradire l’istruzione, quale possibile opportunità a interpretare le cose), si accaniscono contro contadini, insegnanti e tutti coloro che hanno, come unica colpa quella di volere/avere uno strumento per capire.

Nel filmato, il fenomeno terroristico serve come opportunità per la conservazione ed espansione dello status quo oligarchico e si traduce, anche, in criminalità esempi ne sono la mafia, la ‘ndrangheta, la Sacra Corona Unita, la Banda della Magliana, ecc. [1]

Bisogna capire che tutte queste forme vanno nella stessa e identica direzione, e solo i comunisti con la loro visione della società sono in grado di annientarle realmente… Infatti, è opportuno riflettere sul perché tutte queste formazioni siano visceralmente anticomuniste.

Caso o univocità d’intenti con il capitalismo? …

O peggio, forse, “parenti” stretti della stessa famiglia?

C’è da domandarsi come mai il capitalismo, che è stato abilissimo nel far cadere il muro di Berlino (inteso come realtà sociale radicata in più Stati), non riesca a debellare i fenomeni criminosi nonostante i continui spionaggi illeciti. [Es. Datagate]

Siamo veramente sicuri che non siano costoro a creare il fenomeno e ad usarlo per i propri scopi? [2] [3]

La CIA (come servizio segreto a sé stante e da non confondersi con gli abitanti degli Stati Uniti che sono, a loro volta, vittime dello stesso marchingegno) ha dimostrato, nella sua pur breve vita, di come sia possibile utilizzare il terrorismo come tecnica d’intrusione in un paese straniero.

Terrorismo di cui spesso, se non sempre, sono gli innocenti a farne le spese.

Spesso organizzazioni come la CIA, la NATO, ecc.  (tutte al servizio dell’oligarchia), sono capaci di dare del terrorista a chi, invece, non lo è, con il solo scopo di creare confusione di valutazione nelle persone… ma, fortunatamente, i documenti desecretati, (finché la visione resta di pubblico dominio), sono lì a testimoniare il contrario.

Quindi, ogni volta che, durante una manifestazione pacifica, un esagitato assalta, “inspiegabilmente”, un bancomat o una vetrina chiedetevi se quest’azione faccia veramente bene alla causa degli oppressi o se, invece, l’assaltatore non sia solo un “agente” eterodiretto di quel capitalismo…