93 Anni fa nasceva a Livorno il Partito Comunista d’Italia, sezione dell’Internazionale Comunista. Oggi ricostruito a Roma il PARTITO COMUNISTA, membro di Iniziativa dei Partiti Comunisti ed Operai Europei.
Certo siamo ‘nani seduti sulle spalle di giganti’, ma proprio perché consapevoli dei nostri limiti ed inadeguatezze abbiamo, col secondo Congresso di Comunisti Sinistra Popolare, assunto questa impegnativa definizione intendendola come punto di partenza per la ricostruzione e l’aggregazione dei comunisti in Italia. La teoria marxista-leninista unita alla centralità del conflitto tra capitale e lavoro sono state identificate come le nostre linee guida nel corso del Congresso durato tre giorni a Roma.
Tre assemblee interregionali, 74 riunioni locali, 284 delegati in rappresentanza di oltre 3mila iscritti costituiscono i numeri dell’assise romana a cui hanno portato messaggi di saluto ben 45 Partiti Comunisti del mondo, l’Iniziativa dei Partiti Comunisti ed Operai d’Europa, la Confederazione Sindacale Mondiale WFTU (World Federation of Trade Unions) ed il saluto in sala del compagno Dimitris Koutsoumpas, segretario generale del C.C. del Partito Comunista di Grecia (KKE) e del compagno Astor Garcia, responsabile dipartimento internazionale del Partito Comunista dei Popoli di Spagna (PCPE), nonché della presenza del Partito Socialista Unificato di Venezuela, del Partito Comunista del Brasile e degli Ambasciatori della Repubblica Socialista di Cuba, della Repubblica Bolivariana di Venezuela e della Repubblica Democratica Popolare di Korea.
Nell’ultimo giorno è stato votato lo statuto, il regolamento finanziario, il documento politico
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e gli organismi dirigenti (all’unanimità).
Il Segretario Generale Marco Rizzo è stato eletto per acclamazione.
19 gennaio 2014