31 luglio 1944: fucilati sei gappisti al Forlanini dai nazifascisti.
1 agosto 2022 cerimonia con posa delle corone all’aereoporto Linate,
Il 31 luglio 1944 sei gappisti furono fucilati all’aeroporto Forlanini, ora Linate, su ordine del comando nazista di Milano. Il 26 luglio 1944 il vicecomandante dei gappisti genovesi Validio Mantovani viene catturato dai fascisti e condotto a Milano, dove viene fucilato con il padre Rotilio e con Dino Giani, Eugenio De Rosa, Primo Grandelli, Sergio Bassi. Quest’ultimo il 20 dicembre 1943 con Elio Sammarchi (cadrà in combattimento il 9 maggio 1944) e i ragazzi della squadra di Dergano si era reso protagonista in via Orefici di una coraggiosa azione, sparando alcuni colpi di pistola sul corteo funebre per il federale fascista Aldo Resega, giustiziato dai gappisti, qualche giorno prima, il 17 dicembre (uccisione che provoca una feroce vendetta dei fascisti: otto antifascisti il 19 dicembre 1943 sono fucilati all’Arena.). Quella che doveva essere una imponente dimostrazione di forza e una grande parata del fascismo repubblicano milanese in onore di Resega, si tramuta in una bolgia infernale e il feretro viene abbandonato in mezzo alla strada.
Roberto Cenati – Presidente Anpi Provinciale di Milano