La Vicepresidente argentina è stata minacciata da un individuo armato con una pistola, che ha premuto il grilletto ma non è partito lo sparo.
Il leader della Rivoluzione Cubana, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, ha inviato ieri un messaggio d’appoggio alla vice presidente della Repubblica Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, scampata a un tentativo d’assassinio.
«Stimata Cristina: Ti invio tutta la nostra solidarietà e appoggio dopo il vile attentato commesso contro la tua vita con la soddisfazione di vederti sopravvissuta a questa ripudiabile azione. Con i più forti auguri di buona salute, ti abbraccia, Raúl Castro Ruz», ha scritto nel suo messaggio il Generale d’ Esercito.
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha pubblicato in Twitter, la sua costernazione per l’attentato ed ha espresso la sua solidarietà con la Vicepresidente con il Governo e il popolo argentini.
Il fatto è avvenuto quando la ex presidente stava giungendo a casa sua, nel quartiere di Recoleta, a Buenos Aires, e un uomo armato, tra la folla che l’aspettava per salutarla, ha cercato di spararle, ma è stato intercettato dai custodi e quindi arrestato dalla Polizia.
L’uomo ha premuto il grilletto della pistola a pochi centimetri dal volto della ex Capo di Stato, ma lo sparo non è avvenuto.
Il ministro di Sicurezza, Aníbal Fernández, ha confermato che il detenuto è di nazionalità brasiliana
2 settembre 2022