DANILO TOSARELLI MILANO
Il momento del voto.
Spesso capita di scoprire delle incongruenze clamorose.
Parli con persone che dichiarano di aver sempre votato a sinistra.
Adesso affermano che voteranno la Meloni(?!)
Sono stufi delle chiacchiere… Beati loro.
Non pretendo che tutti gli Italiani abbiano la mia consapevolezza.
È una consapevolezza maturata negli anni, dedicandoci tempo.
Ma un elettore di sinistra che adesso vota a destra…
Consentitemi di corrucciare la fronte.
Ormai è quasi una moda rivendicare il voto volatile.
Accantonate le ideologie, ormai vale tutto e tutto diventa opinabile.
Ma io che sono all’antica, sento che molto stride e mi preoccupo.
Che individuo ho di fronte?
Scegliere con leggerezza è inopportuno e controproducente.
È sinonimo di ignoranza e superficialità.
Esistono proposte diverse tra un partito e l’altro. Le conosci?
Cogliere le differenze è sostanziale. Ci parlano del nostro futuro.
Credo che nessuno di noi abbia il diritto di lamentarsi.
Tranne chi fa qualcosa per migliorare le proprie condizioni.
Credo che anche un voto consapevole vada in quella direzione.
Purtroppo, in troppi sottovalutano tutto ciò.
Avere la tua voce in Parlamento non è forse importante?
Sta a te decidere cosa deve riportare quella voce.
Si preferisce invece votare il partito che ha i migliori sondaggi.
Anche se non se ne conoscono storia e programmi.
Ma se quel partito vince, sento di aver vinto anche io.
Anche in politica si fa il tifo. Ed è appagante vincere.
Dopodiché le delusioni sono dietro l’angolo. Nessuna scusa.
Se le cose andranno male, tu ne sarai corresponsabile.
Ed io che ho votato con consapevolezza, te lo rinfaccero’ sempre.
Purtroppo vanno in questo senso anche certe logiche che deploro.
Paolo Flores d’Arcais su Micromega del 12 settembre 2022.
“Caro Letta e caro Conte, le destre dilagheranno in Parlamento.
Voi ne siete responsabili. Ciononostante vi voteremo.”
D’Arcais li accusa in modo circostanziato. Li accusa, ma…
D’Arcais cita anche UNIONE POPOLARE, perché non può non farlo.
“L’ultimo sondaggio la da’ all’1%. Votarla è davvero un azzardo…
Con il neo-ex fascismo in agguato, possiamo permettercelo?”
Ancora una volta, l’invito al voto utile, che annulla ogni speranza.
Avete sbagliato, non vi condivido, ma siete più grandi e allora vi voto.
UNIONE POPOLARE può essere meglio di voi, ma….
D’Arcais lancia un messaggio diseducativo alla coerenza.
Ma Letta e Conte vanno all’incasso e UNIONE POPOLARE paga.
Se tutti la pensassero così, UNIONE POPOLARE non avrebbe senso.
Non raccoglieremmo neppure un voto. Nonostante il buono.
“Io la voterei, ma i sondaggi dicono… Io non voglio sprecare il voto”
Purtroppo sono tanti/troppi a sinistra, coloro che la pensano così.
Fidandosi di sondaggi manipolati e sponsorizzati.
Sondaggi che spesso sono stati smentiti.
L’esperienza di De Magistris sindaco di Napoli, ne è una conferma.
Torna la domanda. Che individuo ho di fronte?
Perché non votare la lista che più ti piace e ti rappresenta?
Stai scegliendo di affossare le tue aspirazioni? Perché?
Preferisci così e votare turandoti il naso?
Con persone come te, non cresceremo mai. Figurati il 3%…
Non hanno più senso le nostre idee, i nostri valori diversi.
Può solo vincere il conformismo e la rassegnazione.
Tu uccidi ogni speranza di cambiamento. E la neghi anche a me.
Altro che corrucciare la fronte…