29 Gen 2013
Posted by Iskra 
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Il Circolo comunista Enrico Berlinguer di Pisa esprime tutta la sua solidarietà, il suo sostegno e la sua stima a Riccardo Antonini per aver scelto di non firmare un verbale di accordo che gli avrebbe sì consentito il ritorno al lavoro, ma avrebbe riversato sulle sue spalle colpe per atti non commessi e avrebbe così gettato discredito sull’onestà della sua figura e quindi sulla sua attività di consulente dei famigliari delle vittime della strage di Viareggio.
La sua scelta è stata coraggiosa, perché è la risposta di un lavoratore che vive del proprio lavoro a una grande azienda che lo ha privato della sua fonte di reddito usando contro di lui l’arma del licenziamento.
Ma è la risposta giusta, che va capita in tutta la sua grandezza e per il senso di responsabilità che dimostra, in questa epoca in cui si vuole affermare solo la centralità del profitto a scapito di tutti i diritti e tutti i principi di giustizia sanciti dalla nostra Costituzione.
Riccardo non firmando ha avuto il coraggio di non farsi ricattare da chi gli ha sventolato sotto il naso clausole vessatorie nascoste nella conclusione della causa e finalmente il ritorno al suo lavoro.
Riccardo ha risposto così perché sa di non essere solo, di essere affiancato dai famigliari delle vittime della strage di Viareggio, da tutti i lavoratori che in questo momento di attacco ai diritti resistono sui posti di lavoro organizzandosi e non chinando la testa, ha al suo fianco tutti i cittadini che vogliono il non ripetersi di eventi delittuosi come il 29 giugno del 2009 e capiscono che la sua lotta è per tutti.
Per tutto questo gli rinnoviamo la nostra stima e il nostro appoggio, fiduciosi che la giustizia accerti con chiarezza e in tempi rapidi la pretestuosità del licenziamento usato da Ferrovie contro un lavoratore impegnato nel sindacato, per la sicurezza e per la giustizia.
Circolo comunista Enrico Berlinguer
via Santi Efisio e Potito, 13 – Pisa
