La Segreteria di ”Iniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d’Europa” dichiara che i recenti sanguinosi sviluppi in Ucraina dimostrano l’intervento degli Stati Uniti e dell’Unione Europea negli affari interni di questo paese, il conflitto tra settori del capitale con il coinvolgimento di potenze imperialiste in lotta tra loro per il predominio nella concorrenza incessante per il controllo dei mercati e delle risorse energetiche e il tentativo di intrappolare il popolo dell’Ucraina nel sostegno dell’una o dell’altra parte confliggente.
Chiamiamo i lavoratori dell’Ucraina a organizzare autonomamente la propria lotta per il socialismo, rispondendo ai propri interessi e non a quelli dell’imperialismo, scelto da questo o quel settore della plutocrazia del loro paese.
La Segreteria condanna l’attività delle forze fasciste, l’offensiva anticomunista e la distruzione della statua di Lenin.
Il Socialismo rimane attuale e necessario come sempre: questa è la prospettiva contro qualsiasi unione interstatale capitalistica, per tracciare la via ad un’economia e ad una società non basate sul profitto, ma sui bisogni del popolo lavoratore.
Bruxelles, 27 gennaio 2014