L’implementazione cinese del controllo d’export di gallio e germanio ha suscitato una grande attenzione dell’opinione pubblica europea e statunitense. Il sito web delle politiche estere della Germania ha pubblicato un articolo secondo il quale si tratta delle prime contromisure complete da parte della Cina, di pari passo all’escalation delle iniziative americane per il contenimento dell’industria hi-tech cinese. La rivista britannica “The Economist” ha riportato che quello che sta facendo la Cina è dimostrare che non continuerà a subire sempre politiche repressive e che sarà in grado di rispondere ad esse.
La Cina è il maggiore Paese produttore di gallio e germanio, la produzione cinese di gallio occupa oltre il 95% del mondo, mentre quella di germanio ha una percentuale di più del 67%. Secondo gli analisti, gli Stati Uniti, insieme ai suoi alleati fedeli, hanno represso le aziende cinesi hi-tech, e danneggiato gravemente l’ordine commerciale internazionale e le regole dell’economia di mercato, e dovranno certamente pagare per le loro azioni.
2023-07-07