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Il 27 luglio, ora locale, Bill Nelson, direttore della NASA, ha visitato l’Argentina. Alla conferenza stampa tenutasi a Buenos Aires, capitale dell’Argentina, ha elencato i risultati della Cina nell’esplorazione della Luna e di Marte, sostenendo che c’è stata una “corsa spaziale” tra Cina e Stati Uniti. Questo è un termine da guerra fredda, portato da Nielsen in Argentina, una destinazione popolare per la cooperazione spaziale internazionale. Non c’è da stupirsi che i media locali abbiano commentato che il viaggio di Nielsen avesse uno “scopo politico”.

Alcuni analisti ritengono che Nielsen sia venuto per pubblicizzare la cosiddetta “corsa spaziale” con l’intenzione di provocare e minare la cooperazione spaziale tra Argentina e Cina. La stazione spaziale di Neuquén è la prima stazione spaziale della Cina di esplorazione del profondo spazio all’estero, lanciata ufficialmente nel 2017. È per lo sviluppo pacifico e l’utilizzo dello spazio esterno da parte della Cina e dell’Argentina ed è aperto anche alla comunità internazionale.

Tuttavia, la cooperazione tra la Cina e l’Argentina è accompagnata da continue voci e provocazioni da parte degli Stati Uniti. Scopo della Cina, fin dall’inizio della sua industria aerospaziale, è sempre stato pacifico. Lo spazio è la casa comune dell’umanità, non l’arena dell’egemonia. La sceneggiatura storica del periodo della guerra fredda negli Stati Uniti non dovrebbe essere ripetuta, né verrà ripetuta.

29/07/23