di Domenico Tiziani
Vi/ci stanno prendendo per i fondelli.
Dopo le aperture dei tg, i titoli a caratteri cubitali delle prime pagine dei giornali, sulla vocazione da Robin Hood del governo Meloni che toglie alle banche per dare a chi ha un mutuo e non sa come pagarlo, dopo gli aumenti dei tassi degli ultimi mesi, arriva la precisazione di Giorgetti, uno che nel governo conta, per cui il prelievo dello Stato sugli extra-profitti delle banche, non potrà superare lo 0,1% delle partite attive.
Nel frattempo c’è chi si è fatto tondo con il brusco calo dei titoli bancari, dopo il primo annuncio del governo, per rivendere le azioni subito dopo a prezzi risaliti, si chiama insider trading, se c’è chi ha fatto l’operazione sapendo le dinamiche che si stavano sviluppando, ed è un reato, sul quale dovrebbe indagare la Consob.
Sì, avete capito bene, lo 0,1%, tutto questo mentre il “prelievo” sui redditi fissi, salari e pensioni, già falcidiati da decenni, quest’anno, grazie all’inflazione, inflazione da utili, come dice la stessa BCE, anche delle banche, nel 2023 sarà del 6-7%.
Cane non mangia carne o meglio sciacallo non mangia sciacallo e chi si illudeva che il governo dei padroni si mettesse in conflitto con i padroni, è servito.
09 agosto 2023