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I nostri piani Difesa che la legge voleva entro 30 aprile, arrivati 7 mesi dopo, a guerra ipotetica strapersa. Record Crosetto. Dati Bilancio Difesa 2023 mentre in Parlamento sta per iniziare la sessione di bilancio 2024. Quasi 20mila miliardi, +8% in tempi grami, e +85% in nuovi armamenti

 
Numeri ripuliti dai bla bla

«La Funzione Difesa passa dai 18.095,5 milioni del 2022 ai 19.055,9 milioni di quest’anno con un incremento di 1.460,4 milioni (+8,1%). Non c’è dubbio, rispetto al picco negativo del 2017 (allora la Funzione Difesa valeva appena 13.211 milioni), la crescita è davvero notevole e ancora più notevole è l’accelerazione a partire dal 2020», vanta il ministro Guido Crosetto e riposta Giovanni Martinelli in Analisi Difesa.

Un pesante ‘più 8%’ in tempi di tagli

Ma è anche peggio. I fondi per le missioni all’estero 2023 ammontano a 1.305,9 milioni (contro i 1.059,5 del 2022) mentre per quelli del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), si taglia dai 2.426,8 dello scorso anno ai 1.872,6 milioni di questo.

Lontani dal 2% chiesto Nato

Nell’ultimo aggiornamento NATO sulla spesa militare dei Paesi membri di luglio, l’Italia addirittura arretra ‘in termini reali’ dall1,51% del PIL raggiunto nel 2022 all’1,46% di quest’anno. Da verificare, ma questo di dicono. La stessa ‘Analisi Difesa’, specializzata, avverte che le cifre comunicate da Roma all’Alleanza Atlantica «sono prive di riscontri oggettivi al punto da alimentare (forti) dubbi sulla loro reale rispondenza alla realtà». In più o in meno?

‘Bilancio della Difesa Integrato’

Il trucco di spezzettare le spese in diverse voci di bilancio. E se provi a fare la somma ed esclusi i carabinieri (perché?), esce fuori un 26 miliardi, ben diversi dai 29.718 milioni di cui all’inizio. Dove sta l’inghippo, e ad ingannare chi e per cosa? Trucco Nato, o altro e peggio? E in più l’inflazione.

Lacrime armate?

Personale: dai 10.604,3 milioni del 2022 agli 11.118,8 di quest’anno (altri 514,5 milioni in più, +4,9%). Aumento si scontra con una diminuzione del Personale Militare che scende di 936 unità dallo scorso anno. E promesse ministeriali verso conti peggiori. In attesa di arrivare al ‘Modello a 160.000 militari’, destinato a sostituire quello attuale a 150.000. Più dettagli, da ‘Strade sicure’ a ‘Stazioni sicure’.

Va anche detto che l’Italia è il Paese che presenta la più alta percentuale di spesa dedicata al solo Personale di tutta l’Alleanza Atlantica con poco più del 60%.

Altri soldi di straforo

L’Esercizio 2023 registra un +12,9%. La ‘Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina’, il ‘Polo Strategico Nazionale’, servizi resi dalle Forze Armate in missioni internazionali, armi all’Ucraina. E l’Esercizio riceve le dovute ‘integrazioni’ che nessuno sembra voler contabilizzare con chiarezza.

L’industria armamenti non piange

Finanziamento a lungo termine che assegnano soldi da tante leggi e leggine e da molti anni. ‘Fondo per la realizzazione di programmi di investimento pluriennale per esigenze di difesa nazionale’, «si sta quindi parlando di un +85% circa!». Nel 2019 l’ «Investimento» si era fermato a 4.136,1 milioni, nel 2023 ha raggiunto i 7.973,1 milioni.

Ammodernamento come e cosa

«L’impatto del conflitto in Ucraina ha inevitabilmente portato a una rivalutazione profonda delle esigenze operative delle forze terrestri; assolute protagoniste del conflitto in corso». Carri armati, ma anche lo ‘Spazio’ (l’acquisto di un satellite per comunicazioni definito ‘SICRAL R1’ e di una ‘costellazione di satelliti a bassa orbita’). A terra con i ‘MBT Leopard 2 e derivati’. Altri dettagli per specialisti tipo ‘Armored Infantry Combat System (AICS)’, ‘Very Short Range Air Defense’, e i 21 lanciarazzi multipli ‘HIMARS’, frutto evidente del conflitto in Ucraina.

Marina e aeronautica

Per la Marina Militare, 41 ‘Programmi Operanti’ (in corso) tra cui l’acquisizione di ulteriori 2 fregate di nuova generazione. Anche per l’Aeronautica, programma di acquisto di armamento (di lancio e di caduta) per i propri velivoli. Conclude la rassegna il potenziamento delle Forze Speciali.

16 Novembre 2023