Tratto da RangeloniNews
Ieri a tre chilometri dal confine ucraino con la Romania è stato fermato un furgone a bordo del quale erano stipati 34 giovani intenzionati a fuggire dal paese per non finire a combattere al fronte. I reclutatori dell’esercito ucraino hanno arrestato i giovani in modo civile e democratico ricoprendoli di botte e insulti. Con grande probabilità questi ragazzi al posto di trovare la salvezza in Ue verranno spediti come “volontari” sul fronte orientale.
Io non voglio essere monotematico, anche ieri avevo pubblicato un video ritraente le gesta dei reclutatori dell’esercito ucraino, ma mi chiedo come mai NESSUN quotidiano in Italia non presti attenzione a questi fenomeni per nulla marginali ed isolati. Si tratta di eventi all’ordine del giorno che hanno coinvolto, e continuano a farlo, decine di migliaia di persone.
Chissà quanti ucraini soffrono più per mano delle proprie autorità che a causa della guerra con la Russia, ma probabilmente i diritti di queste persone che lottano per la vita non sono ritenuti così importanti, del resto mettono in dubbio quella narrazione costruita nel corso di anni dai nostri media, secondo la quale tutta l’Ucraina è un baluardo della democrazia, dove la popolazione è compatta e disposta ad immolarsi per far trionfare la bandiera blu-stellata di Bruxelles.