di Giuseppe Salamone
Roksolana Pidlasa, presidente della commissiono bilancio del parlamento ucraino:
“Il ministero della Difesa ci ha detto che non ha i soldi per pagare gli stipendi dei militari entro il 20 settembre. Ma voteremo le modifiche al bilancio dello Stato entro il 20 settembre. Non posso ora indicare la data della riunione della Verkhovna Rada, ma all’incirca il 17-18 settembre ci aspettiamo questo voto”.
Qua sono due i punti: o dicono queste cose per battere cassa e quindi inviare un messaggio ai criminali occidentali, come a dire o mandate ancora soldi o alziamo bandiera bianca, oppure sono arrivati per davvero al capolinea senza alcuna possibilità di ritorno.
In ogni caso sarebbe opportuno sapere che fine hanno fatto le centinaia di miliardi che hanno ricevuto.
Un povero Cristo quando prende mezzo euro dallo Stato deve rendicontare tutto. Questi invece prendono senza dare alcuna giustificazione.
Evidentemente anche questo fa parte della “democrazia”…
9 settembre 2024