Giulietto Chiesa esprime un punto di vista sull’Ucraina che non corrisponde a quanto raccontato, sino ad ora, dai media italiani…
Sembra che la stampa italiana si sia già irrigimentata nel delirio (guerrafondaio) capitalistico altrimenti non si spiega il motivo per cui non hanno raccontato, al mondo intero, i poliziotti morti con armi da fuoco da parte dei manifestanti. [1]
Perché non raccontare che in quel paese c’erano state le elezioni regolari che hanno designato quel premier?
Certo, Yanukovich non è, sicuramente, uno stinco di santo ma dire che è un dittatore ce ne passa.
Che la sfacciata voglia del suo entourage di arricchirsi era sotto gli occhi di tutti e, infatti, i primi ad accorgersene sono stati i suoi elettori che si sono sentiti abbandonati ma arrivare a sostenere quanto dichiarato dai media ce ne passa…
L’oligarchia Occidentale ha sostenuto l’instabilità politica dell’Ucraina e, farà pagare sia ai cittadini ucraini che europei questa scellerata scelta così come hanno sacrificato, travisando le notizie, la vita di quei poliziotti a cui noi, invece, siamo grati.
Dobbiamo, quindi, supporre che gli interessi capitalistici siano quelli di ampliare l’instabilità, anche, sul territorio italiano.
…Ci dobbiamo preoccupare?
MOWA