In un video presente in Youtube, il Bin Laden americano,il terrorista d’origine cubana Posada Carriles, ha dichiarato che “Cuba sarà libera presto e io andrò a lottare in qualsiasi scenario, anche in Venezuela. Sono pacifista, ma non così tanto!”, ha aggiunto.
Il video è stato girato mentre il noto terrorista internazionale veniva decorato da Roberto Martell, sindaco di Medely, Miami Dade County, con il bottone dell’Accademia Cubana della Storia, nel Miami Dade College.
Non esistono dubbi che premiando Posada con il “bottone della storia” dell’Accademia Cubana di Storia, il Miami Dade College, università dove in questi giorni studia un gruppo di “dissidenti cubani” residenti nell’Isola, onora la storia del terrorismo in America Latina.
Come si sa il nome dell’agente della CIA, Luis Posada Carriles, è relazionato all’assassinio di Kennedy, al Piano Condor disegnato dalla CIA per l’America Latina e al caso Irangate.
Solo in Venezuela, Posada Carriles ha una grande storia e come si legge in Wikipedia: “Nell’ottobre del1967, la CIA trasferisce Posada Carriles in Venezuela, dove entra a far parte delle direzione dei servizi d’intelligenza e prevenzione (DISIP).
Con lo pseudonimo di «Commissario Basilio» affronta gruppi di venezuelani e latinoamericani di tendenze comuniste e socialiste.
Quel trattamento del comunismo consisteva nella pratica di torture sulle vittime comprendendo donne in gravidanza.
Nel giugno del 1975, aggiunge Wikipedia- crea a Caracas, in Venezuela, l’Impresa delle Investigazioni Commerciali e Industriali CA (ICICA), usata come facciata per le sue attività nei paesi della regione settentrionale del Sud America e in Centro America, mentre la CIA entrava in contatto con il colonnello cileno Manuel Contreras, invitandolo a Langley, e si stabilivano le basi per realizzare un’operazione di coordinamento anticomunista a somiglianza dell’Operazione Phoenix, o Condor. Nel 1976 fondava con il terrorista Orlando Bosch il Comitato delle Organizzazioni Rivoluzionarie Unite o (CORU)”.
Durante la sua vita a Caracas, Luis Posada Carriles, con il già scomparso terrorista Orlando Bosch, organizzò l’esplosione in volo di un aereo della Cubana de Aviación in Barbados, che costò la vita di 73 innocenti.
Posada Carriles, come il resto della Fondazione Cubano-Americana che radica a Miami, adesso si definisce “un pacifista”, ma nessuno crede nelle parole di un uomo che istruiva i mercenari di El Salvador su come collocare bombe negli alberghi de L’Avana.
In un altro frammento di video pubblicato in Youtube durante la cerimonia di consegna della decorazione del bottone, il terrorista afferma che: “Questo ha di buono il cattivo che sta divenendo… siamo pacifisti, ma non pacifisti, pacifisti…” e uno dei suoi compari ha replicato: “Siamo pacifisti nel Pacifico, ma non nell’Atlantico!”
(Cubasí/ Traduzione Granma Int.)
L’Avana. 28 Febbraio 2014
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Vedi scheda su Luis Posada Carriles