di Nestor Marin
Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha denunciato un attacco cibernetico contro il suo spazio di Twitter, che ha attribuito all’estrema destra straniera, in complicità con l’opposizione nazionale.
“Alcune ore fa il mio twitter è stato hackeado, ed hanno approfittato per inviare falsi tuits con le infamie di sempre”, ha scritto il presidente nelle reti sociali.
Correa sostiene che gli attacchi informatici apparentemente sono dell’estrema destra di certi paesi che non ha identificato, in complicità con oppositori ecuadoriani senza scrupoli.
Nello spazio di Twitter del mandatario, @MashiRafael, sono stati pubblicati vari tuits che rimandavano ad una pagina di Anonymous Ecuador, nella quale si leggevano presunti messaggi intercettati al recentemente nominato segretario d’Intelligenza, Rommy Vallejo, e ad altri funzionari del governo.
“Un’altra mostra di quello che dobbiamo affrontare ogni giorno. Vinceremo!” , ha scritto Correa, che da quando è giunto al potere in Ecuador nel gennaio del 2007, ha messo in moto un progetto sociale noto come “Rivoluzione cittadina”. (Traduzione Granma Int.)
L’Avana. 28 Marzo 2014