La presidentessa dell’Argentina, Cristina Fernández, ha denunciato che le Isole Malvine, territorio argentino occupato dal Regno Unito dal 1833, è usato dall’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico Nord (NATO) come base militare.
Durante la cerimonia commemorativa per il 32º anniversario della Guerra delle Malvine, in cui si scontrarono l’Argentina e il Regno Unito, la presidentessa ha commentato, presiedendo la cerimonia, che la verità sulle Malvine è che sono una base militare della NATO nel Sud Atlantico.
“Questa è la verità e non si può continuare a nasconderla. Per questo il nostro messaggio non solo ha a che vedere con la sovranità, ma anche con una messaggio di pace in un mondo sconvolto dai conflitti”, ha sottolineato.
La Télam ha informato che Cristina Fernández ha anche segnalato che le Malvine sono la più grande base militare che esiste al sud del parallelo 50, gradi sud.
Dalle Malvine si dirigono lo spiegamento militare britannico e del sud Atlantico ed anche i sistemi dell’intelligenza elettronica.
“Io ho fiducia nella storia e nel popolo argentino per il recupero delle Isole Malvine. La guerra è costata la vita a 649 persone – tra loro ufficiali, sottufficiali e giovani di 18 ani che facevano il servizio militare- e sono state ferite e mutilate 1300 persone. Inoltre le suquele psicologiche hanno spinto al suicido più di 350 ex combattenti”, ha segnalato ancora la capo di Stato.
(Telam – Traduzione Granma Int.)
L’Avana. 4 Aprile 2014