Oggi ci sono state due manifestazioni (una al mattino e l’altra al pomeriggio) che rivendicavano diritti, uno su tutti quello di avere un lavoro.
Due manifestazioni che hanno dato una visione molto diversa di come rivendicare i diritti sia per chi l’ha vista che partecipata.
Da una parte un sindacato ingessato a logiche concertative e poco propense al conflitto sociale che li ha, di fatto, penalizzati in credibilità tra i lavoratori… Non si contano più le disaffezioni ai sindacati confederali con restituzione delle tessere.
Dall’altra sindacati che potrebbero avere delle opportunità che partono dalle crisi dei confederali ma che, invece, in alcuni casi ripropongono logiche (nonostante le dimensioni più ridotte) di “poltrona” degli altri.
Una domanda è d’obbligo per la manifestazione del pomeriggio.
Perché vendere quantità esagerate di alcolici (prevalenza birra) durante la manifestazione?
Fare manifestazioni serie nei propositi, credo, sia imperativo.
Infatti, in queste occasioni ci vuole tutta la lucidità possibile per non incorrere in danni d’immagine e contro ogni possibile provocazione.
Negli anni ’70 la CIA, tramite un certo Stark [1] [2] (e fare un favore alla borghesia), aveva come obiettivo di disencentivare i giovani alla politica fornendo droga.
Aver visto intere batterie di carrelli dei supermercati distribuire alcolici durante tutto il tragitto come avviene, purtroppo, durante in molti raduni di giovani, non richiama un pochino l’intossicazione di allora?
MOWA
Mattino
Pomeriggio