Ebrei sopravvissuti e discendenti di sopravissuti al genocidio nazista condannano il massacro di Palestinesi a Gaza, e invitano al boicottaggio totale.
Come ebrei sopravvissuti al genocidio nazista e i nostri discendenti condanniamo inequivocabilmente il massacro di Palestinesi a Gaza e l’occupazione e colonizzazione della Palestina storica. Condanniamo anche gli Stati Uniti perchè provvede a Israele i fondi per portare avanti l’attacco, e gli Stati occidentali in modo generale per usare le sue strutture diplomatiche per proteggere Israele dall’essere condannato. Il genocidio inizia con il silenzio del mondo.
Siamo allarmati per la estrema e razzista disumanizzazione dei palestinesi nella società israeliana, che ha raggiunto l’apice. In Israele i politici e gli opinionisti del ‘Times of Israel’ e del ‘Jerusalem Post’ chiamano apertamente al genocidio del palestinesi e gli israeliani di destra adottano gli emblemi neo-nazisti.
Inoltre, siamo disgustati ed indignati per gli abusi della nostra storia a mano di Elie Wiesel nelle pagine che promuovono palesemente delle falsità per giustificare l’ingiustificabile: lo sforzo totale d’Israele per distruggere Gaza e l’assassinio di circa 2000 palestinesi, tra cui centinaia di bambini. Niente può giustificare il bombardamento dei rifugi ONU, di case private, di ospedali ed università. Niente può giustificare il privare le persone di elettricità ed acqua.
Dobbiamo alzare la nostra voce collettivamente ed usare il nostro potere collettivo per finire ogni forma di razzismo, compreso l’attuale genocidio del popolo palestinese. Chiediamo la fine immediata dell’assedio e del blocco contro Gaza. Chiamiamo al totale boicotto economico, culturale ed accademico di Israele.
‘Mai più’ dev’essere MAI PIÙ PER TUTTI!
Sopravissuti
Hajo Meyer, sopravissuto di Auschwitz, Paesi Bassi.
Henri Wajnblum, sopravissuto e figlio di una vittima del genocidio nazista, Belgio.
Renate Bridenthal, bambina rifugiata da Hitler, nipote di vittima di Auschwitz, Stati Uniti.
Marianka Ehrlich Ross, superstite di pulizia etnica nazista a Vienna, Austria. Ora vive negli Stati Uniti.
Annette Herskovits, sopravvissuta in clandestinità in Francia e figlia di genitori che sono stati uccisi ad Auschwitz. Ora vive negli Stati Uniti.
Irena Klepfisz, bambina sopravvissuta dal ghetto di Varsavia, Polonia. Ora vive negli Stati Uniti. Karen Pomer, nipote di partigiano olandese e superstite di Bergen Belsen. Ora vive negli Stati Uniti.
Hedy Epstein, i suoi genitori e altri membri della famiglia sono stati deportati a Camp de Gurs e poi tutti morirono ad Auschwitz. Ora vive in Stati Uniti.
Lillian Rosengarten, sopravissuta dell’olocausto nazista. Ora vive negli Stati Uniti.
Suzanne Weiss, sopravvissuta in clandestinità in Francia e figlia di una madre uccisa ad Auschwitz. Ora vive in Canada.
H. Richard Leuchtag, sopravissuto, Stati Uniti.
Ervin Somogyi, sopravissuta e figlia di sopravissuti, Stati Uniti.
Ilse Hadda, sopravissuta sul on Kindertransport in Inghilterra . Ora vive negli Stati Uniti.
Jacques Glaser, sopravissuto, Francia.
Norbert Hirschhorn, rifugiati del genocidio nazista e nipote di tre nonni che sono morti nella Shoah, Londra.
Eva Naylor, sopravissuta, New Zealand.
Suzanne Ross, bambina rifugiata dall’occupazione nazista in Belgio, i due terzi della famiglia morirono nel ghetto di Lodz, ad Auschwitz, e in altri campi, Stati Uniti.
Bernard Swierszcz, sopravvissuto polacco, ha perso parenti nel campo di concentramento di Majdanek. Ora vive negli Stati Uniti.
Joseph Klinkov, bambino clandestino in Polonia, vive ancora in Polonia.
Nicole Milner, sopravissuta da Belgio Ora vive negli Stati Uniti.
Hedi Saraf, bambina sopravissuta e figlia di un sopravissuto di Dachau, Stati Uniti.
Barbara Roose, sopravissuta dalla Germania, sorellastra uccisa ad Auschwitz, Stati Uniti.
Sonia Herzbrun, sopravissuta dal genocidio nazista, Francia.
Ivan Huber, sopravissuto con i genitori, ma 3 nonni uccisi, Stati Uniti.
Altman Janina, sopravissuto del campo di concentramento di Janowski, Lvov. Vive in Israel.
Leibu Strul Zalman, sopravissuta da Vaslui Romania. Vive a Gerusalemme, Palestina.
Miriam Almeleh, sopravissuta, Stati Uniti.
George Bartenieff, bambina sopravissuta dalla Germania e figlio di sopravissuti, Stati Uniti.
Margarete Liebstaedter, sopravissuta, nascosta da cristiani in Olanda. Vive in Belgio.
Edith Bell, sopravissuta di Westerbork, Theresienstadt, Auschwitz e Kurzbach. figlia e nipote di sopravissuti del genocidio nazista, Stati Uniti.
Janine Euvrard, sopravissuta, Francia.
Harry Halbreich, sopravissuto, Germania.
15 agosto 2014
tratto da: http://ijsn.net/gaza/survivors-and-descendants-letter/