I risultati delle elezioni presentano la fotografia del disastro della sinistra, che a livello elettorale, ripropone quello ben più grave e profondo avvenuto nella società. Nelle prossime ore analizzeremo con attenzione i risultati, faremo le nostre considerazioni ulteriori rispetto a quanto già fatto nelle scorse settimane. Ma fin da queste prime ore dai risultati delle elezioni, vogliamo lanciare il nostro appello a tutti i giovani comunisti del nostro paese. Ci rivolgiamo in particolare a tutti quei giovani compagni e compagne, che con dedizione hanno speso tutte le loro forze per fare campagna elettorale alla lista Ingroia. A tutti i ragazzi e le ragazze che, pur intravedendo i limiti di quel progetto, hanno voluto prestare il loro generoso contributo, riponendo fiducia ancora una volta nei loro gruppi dirigenti. Noi la pensavamo diversamente, lo abbiamo detto, ma non è questo il momento di fare polemica.
Facciamo appello a tutti voi affinché si abbandoni ogni tattica opportunista che quei gruppi dirigenti hanno imposto in questi anni, e che insieme si possano ricostruire le basi per una presenza comunista in Italia. È un percorso che non ammette scorciatoie e che si costruisce prima di tutto sulla coerenza e sull’impegno militante. La situazione italiana ci impone di abbandonare ogni temporeggiamento, ogni ipocrisia, ogni tentennamento e di buttarci da subito con tutte le nostre energie nella costruzione di un progetto credibile a partire dai giovani. Spetta alla gioventù il compito di ricostruire.
In questi mesi abbiamo costruito la nostra organizzazione in gran parte d’Italia. Siamo coscienti delle nostre mancanze, ma anche della nostra forza in un quadro generale di distruzione delle forze della sinistra e delle forze progressiste. Ma soprattutto siamo coscienti di aver messo in campo il primo tentativo di superare le divisioni di questi anni, sulla base di una linea politica coerentemente rivoluzionaria.Le porte della nostra organizzazione saranno sempre aperte per tutti quei compagni e quelle compagne che, stufi dell’opportunismo e dell’assenza di prospettive politiche reali, del lavoro utile solo alla sopravvivenza di gruppi dirigenti sconfitti, decideranno di lottare insieme a noi, per conquistare un’Italia socialista.
Non c’è più tempo da perdere.
Fronte della Gioventù Comunista
da: http://www.gioventucomunista.it/?p=622