Seguono i comunicati di solidarietà da R28A Trieste e RSU Fiom SAME e PIAGGIO (…)
La Rete 28 Aprile di Trieste esprime la propria solidarietà e vicinanza ai compagni Andrea Berruti e Francesco Doro.
Reputiamo inaccettabile l’atteggiamento autoritario messo in campo ancora una volta dalla nostra organizzazione, sempre più in difficoltà nel sostenere le critiche e sempre più lontana dalla realtà dei lavoratori che dovrebbe rappresentare.
R28A Trieste
SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI DI PADOVA
Riteniamo gravissima la decisione della Commissione di Garanzia della Cgil di procedere all’espulsione dei due delegati Fiom di Padova Andrea Berruti e Francesco Doro.
Andrea e Francesco sono accusati di aver espresso giudizi critici sulla Cgil, in sedi perlopiù informali, uno su Facebook, l’altro durante una discussione con un funzionario.
Il messaggio che passa è che chi vuole stare nella Cgil lo può fare soltanto assumendo un comportamento di fedeltà assoluta al gruppo dirigente.
Guarda caso, ad essere colipiti sono due compagni da sempre attivi nelle lotte e impegnati quotidianamente in un lavoro di base. Evidentemente la loro storia di militanza e di impegno dal basso conta ben poco di fronte alla necessità di imporre obbedienza verso il gruppo dirigente. Anzi, va punita in ossequio alla burocrazia!
Questa logica autoritaria non corrisponde alla nostra storia e alla nostra cultura ed è il segno profondo di un gruppo dirigente in crisi che, di fronte alle critiche, sa affermarsi soltanto attraverso provvedimenti disciplinari.
Non accettiamo questa logica e crediamo che di fronte a simili atteggiamenti non si possa restare in silenzio. A Francesco e Andrea va il nostro appoggio e tutta la nostra solidarietà.
RSU Fiom Same (Treviglio) – RSU Fiom Piaggio (Pontedera)
Mercoledì 06 Marzo 2013 09:17
Vedo che la CGIL “perde il pelo ma non il vizio” nell’espellere i compagni che si distinguono tra i lavoratori combattivi nelle lotte…
La stessa cosa è successa ad altri lavoratori (vedi: http://iskra.myblog.it/2011/08/02/il-mio-ricorso-cgil/) mentre l’apparato burocratico della CGIL si autoincensa e autopromuove nei congressi…
Andando avanti così quanti lavoratori saranno disposti ad iscriversi al sindacato?
MOWA