19 Dic 2014
Posted by Iskra 
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Con l’Ucraina antifascista
Contro la guerra imperialista
No alle spese militari
Fuori l’Italia dalla Nato, fuori la Nato dall’Italia
Sabato 20 Dicembre saremo in piazza per affermare la nostra opposizione alla guerra in Ucraina e a tutte le guerre imperialiste.
Proseguiamo così’ un percorso nato mesi fa per informare su quanto accade in Ucraina, per denunciare l’appoggio che Stati Uniti ed Unione Europea stanno fornendo al governo nazista e alla sua aggressione militare verso la popolazione del Donbass. La guerra in Ucraina è solo l’ultima delle tante guerre che USA e UE portano avanti nel mondo al fine di imporre i propri interessi economici: Jugoslavia, Iraq, Afghanistan, Libia, Siria. Giustificate con una falsa retorica democratica, queste aggressioni militari, non così lontane da noi, non hanno portato nè pace nè democrazia, ma una situazione di guerra permanente a cui noi sembriamo abituarci come degli spettatori; uno scenario quanto mai pericoloso e inquietante che vogliamo contrastare con forza, prima che sia troppo tardi.
Intendiamo opporci alle crescenti spese militari: l’Italia ogni giorno spende 70 milioni di euro, e, malgrado la crisi, si appresta ad aumentare questa spesa.
Vogliamo manifestare la nostra solidarietà ai popoli che resistono, nel Donbass, in Kurdistan, in Palestina, perché crediamo che queste esperienze costituiscano un argine all’imperialismo e una speranza per la costruzione di un futuro migliore.
Proseguiamo così’ un percorso nato mesi fa per informare su quanto accade in Ucraina, per denunciare l’appoggio che Stati Uniti ed Unione Europea stanno fornendo al governo nazista e alla sua aggressione militare verso la popolazione del Donbass. La guerra in Ucraina è solo l’ultima delle tante guerre che USA e UE portano avanti nel mondo al fine di imporre i propri interessi economici: Jugoslavia, Iraq, Afghanistan, Libia, Siria. Giustificate con una falsa retorica democratica, queste aggressioni militari, non così lontane da noi, non hanno portato nè pace nè democrazia, ma una situazione di guerra permanente a cui noi sembriamo abituarci come degli spettatori; uno scenario quanto mai pericoloso e inquietante che vogliamo contrastare con forza, prima che sia troppo tardi.
Intendiamo opporci alle crescenti spese militari: l’Italia ogni giorno spende 70 milioni di euro, e, malgrado la crisi, si appresta ad aumentare questa spesa.
Vogliamo manifestare la nostra solidarietà ai popoli che resistono, nel Donbass, in Kurdistan, in Palestina, perché crediamo che queste esperienze costituiscano un argine all’imperialismo e una speranza per la costruzione di un futuro migliore.
COMITATO DI LOTTA ANTIFASCISTA E ANTIMPERIALISTA – PARMA
