Il campo di rifugiati palestinesi di Yarmouk, ubicato alla periferia di questa città è sotto il controllo del gruppo di terroristi del ISIS
di Miguel Fernández Martínez
Damasco – Il campo di rifugiati palestinesi di Yarmouk, ubicato alla periferia di questa città, è sotto il controllo del gruppo di terroristi del ISIS, l’auto proclamato Stato islamico e delle bande del Fronte al-Nusra, filiale di al-Qaeda in Siria.
Il direttore dei Temi Esteri dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina, OLP, Anwar Abdel Hadi, ha confermato a una catena internazionale di notizie l’entrata degli estremisti armati nel campo dei rifugiati, a soli cinque Km. a sud di Damasco.
“Sono avanzati dall’area di Hajar Aswad e i ribelli del fronte al Nusra si sono uniti e hanno giurato fedeltà al ISIS”, ha detto un testimone dell’agenzia Reuters.
Secondo le fonti, le bande armate hanno affrontato il gruppo palestinese Aknaf Beit al-Maqdis, e tuttavia i combattimenti durano nell’interno del campo.
Il portavoce del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), ha confermato ai media della stampa la presenza di al-Nusra da mesi nel quartiere di Hajar Aswad, e questo ha aperto la strada all’entrata del ISiS nelle installazioni dell’accampamento di Yarmouk.
Nel dicembre del 2012 l’accampamento cadde sotto il controllo di gruppi di estremisti armati, fatto che provocò la morte per fame di decine di rifugiati, perchè le consegne della Mezza Luna Rossa erano divenute impossibili, come le consegne di aiuti umanitari del governo della Siria, per via dei costanti attacchi ai convogli umanitari da parte del Fronte al-Nusra.
Nel febbraio del 2014, i ribelli avevano abbandonato l’accampamento dopo la stipulazione di un accordo.
Stabilito alla periferia di Damasco nel 1957 per accogliere i palestinesi che fuggivano dalle loro terre per l’occupazione israeliana, l’accampamento per rifugiati di Yarmouk ha accolto anche 160.000 persone, tutte con gli stessi diritti dei cittadini siriani, a differenza di quello che succedeva nei campi dei rifugiati in Giordania e in Libano.
L’agenzia di aiuti della ONU per rifugiati palestinesi (Umrwa), ha informato che attualmente ci sono circa 18000 rifugiati nell’accampamento, senza accesso all’acqua potabile, a alimenti o all’elettricità, come conseguenza del conflitto armato e delle azioni dei terroristi delle bande di al-Nusra.
(PL/Traduzione GM – Granma Int.)
2 aprile 2015