Iniziativa lodevole quella di far conoscere la positività della sanità Toscana e di mettere a conoscenza la considerazione dell’OMS come “tra le migliori al mondo“.
Ci chiediamo, però, come mai questo dato importante non venga, giustamente, divulgato se non, solamente, tra gli addetti ai lavori con il rischio di avere, poi, strani e “cattolicissimi” (sic!) ex-presidenti regionali (pluri-indagati) che esaltavano la propria Regione come l'”eccellenza” e, nel contempo, favorivano la privatizzazione esautorando di risorse tecnico-economiche le strutture pubbliche.
La buona notizia che viene elogiata dall’OMS è frutto di una Costituzione che ha saputo, sapientemente, valorizzare uno degli aspetti importanti per il genere umano e, nel contempo, impiegato risorse pubbliche (con la fiscalità generale) per conservare la standard di buona sanità.
Concedetemi la battuta. “Se la Costituzione è sana lo sono anche i suoi cittadini.”
Ci aspettiamo, ora, visto il buon esito che ha dato la sanità con questa Costituzione, che gli stessi che l’hanno divulgata (Anci) facciano altrettanto per la difesa della Carta costituzionale.
MOWA
Turismo sanitario, Regione Toscana e Anci siglano un protocollo
Scritto da Lucia Zambelli, mercoledì 3 giugno 2015 alle 11:22
FIRENZE – La Regione Toscana ha siglato con Federsanità Anci un protocollo di intesa per aderire al progetto Italiastarbene, per la promozione dell’offerta internazionale integrata dei servizi sanitari e turistici della Toscana.
Italiastarbene è il progetto di Federsanità Anci che si propone l’obiettivo di favorire l’attività di incoming di pazienti stranieri verso le strutture sanitarie italiane, divulgandone le qualità, le competenze e promuovendo le eccellenze. Il protocollo intende definire una cooperazione tra Regione Toscana e Federsanità ANCI al fine di incrementare l’efficienza delle politiche territoriali di tutela e valorizzazione della sanità toscana e di rilancio del turismo della regione sui mercati internazionali.
Dal 4 dicembre 2014 è operativa la Direttiva 2011/24/UE che consente ai cittadini europei di muoversi ed usare liberamente i servizi sanitari dei Paesi aderenti. L’apertura del “mercato sanitario” e la conseguente concorrenza, può essere un’occasione per il Servizio sanitario italiano di offrire servizi e prestazioni riconosciuti dall’Oms come tra i migliori al mondo. Il turismo sanitario può rappresentare pertanto un utile fattore di crescita per le strutture sanitarie e del sistema regionale, considerando anche le importanti ricadute sia sul piano economico che di relazioni internazionali.
Il protocollo di intesa nasce dalla consapevolezza che il Sistema sanitario Italiano offre servizi e prestazioni riconosciuti dall’Oms come tra i migliori al mondo, che la Toscana rappresenta una delle realtà più avanzate, con punte di eccellenza fra le strutture ospedaliere, e che Federsanità Anci è impegnata in progetti di promozione della salute e di crescita dei territori.
Federsanità Anci e Regione Toscana sono consapevoli che la qualità dei servizi sanitari, unitamente alle risorse del territorio, possano essere fonte di attrazione per coloro che intendono spostarsi dal loro paese di origine, abbinando alla necessità di prestazioni sanitarie un soggiorno in località turistiche, che il turismo sanitario può rappresentare un utile fattore di crescita per le strutture sanitarie e del sistema regionale considerando, anche, le importanti ricadute sul piano economico e delle relazioni internazionali.
E Italiastarbene, che ha avuto il plauso e la volontà di sostegno del ministro della salute, attraverso la lettera del 31 ottobre 2014, è dedicato alle migliori strutture ospedaliere italiane che offrono servizi nel settore della salute, delle cure e del benessere e fornisce tutta una serie di informazioni e servizi turistici correlati al soggiorno del paziente.
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