MILANO 04.07.2015 – OPERAI OCCUPANO LA FABBRICA. Contro la decisione dell’azienda di chiudere lo stabilimento a Milano e imporre agli operai di migrare a Pozzolo Formigaro (oltre 100 km dalle loro residenze), sei operai sono saliti sul carroponte e sul tetto e hanno bloccato la produzione occupando di fatto la fabbrica.
Chiedono il ricollocamento presso alcuni degli stabilimenti del Gruppo Marcegaglia a Boltiere, Corsico, Lainate e Lomagna, ma l’azienda non si è resa ancora disponibile a dialogare sino ad ora e ha provveduto, invere, a chiamare gli operai ancora presenti a lavorare lunedì prossimo onde forzare la posizione degli occupanti.
Mentre Renzi parla di ripresa e di crescita dell’occupazione, la realtà dei fatti parla di disoccupazione, lotta e disperazione da parte di chi non ha altro che il proprio lavoro per vivere.
Storie spesso taciute dai mass media occupati dal magnificare EXPO2015 come simbolo dell’Italia che riparte senza nulla dire dei volontari e dei 600 precari a cui è stato negato l’accesso dopo un mese di lavoro perchè ritenuti non più idonei sulla base di informazioni della Questura e dello sdi. Nel frattempo, i lavoratori della Marcegaglia di Milano non intendono scendere dal tetto. Uno fra loro è in sciopero della fame, ma la soluzione della vertenza pare di là da venire.