L’esposizione dei fatti elencati dall’esponente della Linke, Gregor Gysi, indica come la Germania stia attuando una colonizzazione della Grecia. Infatti, sostiene Gysi, che la politica della Merkel sta attuando una privatizzazione di una parte del settore pubblico greco, a favore di una proprietà pubblica tedesca.
Rimarca, ancora nel suo intervento, Gysi che “questa società, di nome Fraport, è un’azienda a maggioranza pubblica tedesca. Si tratta dunque di una privatizzazione di una parte del settore pubblico greco, a favore di una proprietà pubblica tedesca. Licenziamenti e assunzioni non saranno sotto il controllo di Atene, che vedrà quindi privata di ogni forma di sovranità”
Il partito di Gysi si è schierato contro queste (ed altre) scelte di liberismo sfrenato e che porterà, inevitabilmente, a sofferenze sociali di inqualificabile portata per un paese che si definisca civile e che, oltretutto, “ad oggi, la Germania non ha pagato un singolo euro alla Grecia, da quando la crisi è iniziata“.
MOWA