Grushko si è riferito a una recente dichiarazione del comandante di forze aeree degli USA che si è detto preoccupato dalle misure che la Russia ha intrapreso per potenziare la difesa contraerea nella regione di Kaliningrad e attorno alla Crimea. Secondo il diplomatico, gli è difficile immaginare un generale russo che manifesti la sua preoccupazione per gli sforzi che gli USA intraprendono per garantire la sicurezza del Texas o della California.

“Ciò dimostra che in realtà, nella loro pianificazione dell’attività militare, USA e NATO puntano sul conseguimento della superiorità militare“, — ha detto Alexander Grushko.

“È chiaro che in queste condizioni faremo tutto il necessario per garantire il mantenimento degli equilibri militari, ma non vogliamo che ciò porti a una nuova corsa agli armamenti, alla riesumazione degli schemi di contrapposizione dei tempi della “guerra fredda” e alla fissazione delle nuove linee di divisione che, purtroppo, oggi stanno comparendo a seguito della politica che la NATO sta portando avanti dopo il suo vertice in Galles“, — ha detto Grushko.