-Redazione- “Diffamazione per cosa? Ho 6,100 kg di fatture che provano come i soldi dei contribuenti siano stati spesi in cene, bagordi, alberghi e 5 stelle , donazioni ad amici. La mia è stata la legittima richiesta di chiarezza di un privato cittadino, Richiesta che ho rafforzato stampandola su una maglietta e indossandola e allora?”
Così si difende Alessandro Maiorano, usciere del Comune di Firenze, in seguito alla notifica di arresto resa nota dallo stesso Maiorano.
“Comunque Renzi ha voluto arrivare a questo? Benissimo perché era quello che io volevo e dalla sua querela io sono risalito anche all’altra magagna dell’ex sindaco: ho scoperto Renzi aveva trasferito la residenza in via Alfani in un appartamento il cui affitto veniva pagato dall’amico Marco Carrai, imprenditore fiorentino. Appena sono usciti gli articoli su questa scoperta non ha perso tempo a riprenderla nella sua casa di Pontassieve. Vi pare normale e giusto? Lui deve ancora spiegare le fatture riconducibili a Lusi e tanto altro ancora.”
Il processo riscuoterà una notevole attenzione mediatica, simpatizzanti e appartenenti al Movimento 5 stelle stanno organizzando una trasferta con tanto di pullman da Torino a Firenze per il 7 luglio a sostegno di Maiorano e con il chiaro intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla delicata questione.